Vannoni: "il comitato era di parte, il ministro dovrebbe dimettersi". Un colpo di scena, dopo due anni di battaglie giudiziarie, il TAR del Lazio ha deciso di sospendere il decreto di nomina della commissione del Ministero della Salute (il 10 ottobre scorso la commissione ritenne che il Metodo Stamina di Vannoni fosse pericoloso per i pazienti e privo di riscontri scientifici necessari, bloccando quindi la sperimentazione).

Il Metodo Stamina è un trattamento che utilizza le cellule staminali prelevate dal midollo osseo a fini terapeutici, possiamo parlare di una nuova frontiera per la medicina definita "rigenerativa".

Vannoni l'ha introdotto in Italia a seguito di un'esperienza personale: in Ucraina, nel 2007, fu curato per una paralisi facciale con un trapianto di cellule staminali.

Quindi con la sospensione del decreto di nomina è stato anche sospeso il parere contrario alla sperimentazione. Il Ministero della Salute ha comunicato la nomina di un nuovo comitato scientifico di esperti, italiani e non, ma la prerogativa sarà che sulla questione Stamina non abbiano già opinioni sullo studio del protocollo.

L'annuncio è stato preso con grande soddisfazione dalle associazioni dei malati, senz'altro con grande speranza anche dai genitori dei bambini malati che a loro volta si erano rivolti al tribunale in attesa del trattamento.

Le famiglie si riuniranno alle 16:30 a Brescia, in piazza Duomo, manifestando con una fiaccolata della speranza a favore di Stamina. L'udienza è stata fissata per l' 11 giugno 2014, sperando che sarà una battaglia vinta.