Non è una novità. Da molto tempo si è affermata la necessità di diminuire la quantità di proteine nell'alimentazione, sottolineando i danni e i gravi rischi che possono derivare per il nostro organismo e la nostra Salute in seguito ad un loro consumo eccessivo.

Le proteine sono dei mattoni fondamentali, di cui va sempre ricordata l'importanza: è necessario assumerne per poter determinare alcuni processi del nostro organismo, che altrimenti non potrebbero verificarsi. Vengono ingerite per via alimentare e i cibi che ne sono ricchi sono la carne, i formaggi (latte e derivati), pesce, uova.

Dai risultati di uno studio americano recentissimo sulle correlazioni tra cibo e salute (che rientra nel National Health and Nutrition Examination Survey), sembra essere confermato che una dieta esageratamente ricca di proteine rischia di creare danni maggiori addirittura a quelli provocati dal fumo. Il pericolo è quello di spalancare le porte allo sviluppo di malattie mortali: a partire dalle forme più pericolose di diabete fino al cancro. Ingerire troppe proteine, infatti, avrebbe come conseguenza quella di aumentare il livello dell'ormone IGF-1, l'ormone considerato in relazione con lo sviluppo del cancro.

Cucinare e mangiare con consapevolezza e informazione aiuta a migliorare la qualità della vita.

Di fronte a questa ulteriore conferma, come dobbiamo comportarci a tavola? Il consiglio degli esperti è quello di seguire una dieta in cui diminuire prima di tutto l'eccesso proteico (il limite indicato da questo studio è di 0,8 grammi di proteine per ogni chilogrammo di peso) e di scegliere di mangiare proteine di origine vegetale. E tra queste ricordiamo i legumi, i cereali, alimenti come il tofu, i semi di canapa, le mandorle.

Sulle proteine vegetali, però, è necessario fare qualche precisazione. In considerazione del fatto che possono essere definite di qualità minore (poiché non contengono tutti gli aminoacidi di cui il nostro organismo ha bisogno), è necessario "imparare" a gestirle, in modo da avere a disposizione tutti i nutrienti necessari.

Un esempio molto semplice dell'utilizzo ottimale di proteine vegetali si ottiene abbinando i legumi alla pasta (consigliando di scegliere quella integrale). Se, infatti, i legumi da soli non sono in grado di fornire tutti gli aminoacidi necessari, il loro abbinamento con i cereali diventa una soluzione ideale.

E' un consiglio che porta il pensiero ad un tipo di alimentazione del passato, contadina, semplice e che conferma di essere molto più salutare di quella contemporanea e di garantire una maggiore longevità.