Utilizzata per contrastare l'invecchiamento cellulare e le rughe, e come nel caso dell'Acido Glicolico per curare i problemi relativi all'acne, la radiofrequenza è un trattamento che all'inizio veniva usato per curare verruche e capillari deboli.

Siamo sempre attenti alla salute della nostra pelle continuamente attaccata da inquinamento e dai rischi della cattiva alimentazione, per questo si fa di tutto per mantenerla giovane e bella. Questo trattamento è sempre più richiesto in particolare per quanto riguarda il viso, ma tra le pubblicità e i coupon che possono essere acquistati non è sempre chiaro in che cosa consista, come si applica e a chi, i costi e le controindicazioni.

Per radiofrequenza estetica si intende un trattamento specifico che va a modificare, attraverso il suo riscaldamento, il collagene, tra i principali responsabili della Salute e dell'aspetto della pelle. Questo riscaldamento avviene poiché sono emesse delle onde elettromagnetiche, che vanno più in profondità dei raggi laser, e dopo aver superato i sette strati dell'ipoderma giungono alla fascia muscolare più superficiale.

Esistono diverse apparecchiature utilizzate e principalmente due tipologie di radiofrequenza, quella ablativa che opera sulla cute direttamente attraverso uno strato superficiale di tessuto utilizzata principalmente in caso di elettroepilazione definitiva e neoformazioni cutanee benigne; e la RFNA ossia quella non ablativa, non invasiva ma agisce in profondità fino al derma attraverso del calore controllato omogeneo, usata per casi di acne, smagliature e cellulite.

In pratica con la radiofrequenza si può ottenere un buon effetto lifting senza doversi sottoporre al classico tiraggio dei tessuti, si ottengono effetti abbastanza immediati sia nell'ambito del ringiovanimento del tessuto epidermico sia per inestetismi dovuti all'età, problemi derivanti dal rilassamento cutaneo e rughe.

Per quanto riguarda l'intervento, questo non risulta invasivo, lo si può effettuare in ambulatorio medico.

Le aree che possono essere trattate sono diverse tra queste viso, collo, glutei, interno braccia e cosce, addome e seno. Dura circa un'ora, alla quale si aggiunge il tempo necessario per la preparazione della pelle. Dopo il trattamento si può riscontrare un lieve gonfiore o una lieve eritema che scompare nel giro di qualche ora.

I costi variano a seconda della zona trattata, dai 1000 ai 3000 euro circa a seduta, che mantiene i suoi risultati per circa un anno, e può essere ripetuta a intervalli di tempo.

Negli ultimi anni si è cercato di ridurre al minimo fattori come gli effetti collaterali, il dolore e il decorso post-operatorio ma possono verificarsi controindicazioni. Ad esempio nel caso di tessuto adiposo che generando maggior calore porta a un maggiore effetto termico, uno dei rischi è l'ustione. Tra gli altri effetti arrossamenti, gonfiori, eritemi e infezioni. Per questo è importante capire che tipologia di pelle si ha e rivolgersi al proprio medico prima di effettuare le sedute, poiché i rischi si riducono al minimo se ci si affida a mani esperte, se vi sono un alto livello di affidabilità e condizioni igieniche, e si riesce a studiare un trattamento personalizzato e per ogni tipo di pelle.

Tra i soggetti sui quali la radiofrequenza non va effettuata rientrano portatori di pacemaker, donne in gravidanza, chi soffre di epilessia, chi presenta infezioni cutanee, coloro che assumono farmaci coagulanti o chi è affetto da aritmie cardiache.