Da due diverse e prestigiose università: University of Sydney e University of Southerm California, arriva la conferma che assumendo troppe proteine e pochi carboidrati si rischia di avere una vita più breve. Dito puntato dunque sulle diete ad alto contenuto proteico ma povero di carboidrati. Secondo lo studio combinato infatti, i risultati estetici di chi segue una dieta iperproteica sono visibili, ma alla lunga provocherebbe una riduzione sulle aspettative di vita addirittura di molti anni.

L'università di Sydney ha basato il proprio studio su 25 diverse combinazioni dietetiche servendosi di circa 900 cavie da laboratorio.

Monitorando costantemente tutto quella che accadeva durante ogni fase: metabolismo, appetito, Salute, invecchiamento. Parallelamente in California invece, la sperimentazione si è avvalsa di 6831 persone, alla quale sono state somministrate le diete analizzando poi lo stato di salute.

A Sydney si è scoperto che i topi che venivano alimentati con una dieta molto ricca di proteine, erano fisicamente più snelli ed agili, ma alla lunga il loro stato di salute peggiorava prima, e in molti casi regrediva a causa di problemi cardiaci. Le cavie che invece venivano alimentate principalmente con carboidrati, risultavano essere più in carne ma vivevano più a lungo.

In sintesi quindi, lo studio di Valter Longo, biogerontologo statunitense, conferma che i danni legati ad una cattiva alimentazione sono senza dubbio causati da alimenti ricchi di proteine animali, quali carne, pesce e formaggi, e le patologie che si manifestano con maggiore frequenza invece sono: cancro, diabete e problemi cardiovascolari.