I risultati di uno studio dell'Università di Milano riguardanti la Salute delle donne sono molto allarmanti e scioccanti. Se i casi di tumore più diffusi per l'universo femminile sono quelli al seno, secondo la ricerca dell'università meneghina molto presto potrebbero essere superati da quelli ai polmoni.
L'aumento dei casi di cancro al polmone per le donne ha iniziato a verificarsi da quest'anno, giacché le donne hanno intrapreso il vizio di fumare in maniera successiva rispetto agli uomini. In pratica, sta iniziando a colpire le donne che hanno iniziato a fumare tra gli anni '60-'70; ossia quando la diffusione del fumo tra il gentil sesso si è fatta più evidente.
Nell'arco di quest'anno i tassi di mortalità femminile dovuti al cancro al polmone saliranno dell'8% nei 27 Stati membri dell'UE.
Di qui una previsione poco confortante: entro il 2020, il cancro al polmone è destinato a diventare la principale causa di morte tra le donne. La ricerca dimostra che, se da un lato sono diminuiti i casi di tumore al seno scendendo di due punti percentuali - dal 9% al 7% - dall'altro è aumentato il tasso di mortalità nei casi di cancro al polmone, arrivato all'8%. Dunque le due casistiche stanno seguendo un andamento opposto, per cui il primo supererà il secondo.
Ma a far paura, anche per gli uomini, è anche il cancro al pancreas. Quest'anno si prevede infatti che a morire di questa patologia saranno oltre 41mila uomini e 41mila donne.
Il che, in termini percentuali, vuol dire un aumento del 5% della mortalità derivante da questa malattia rispetto agli anni precedenti.
A colpire questo tipo di tumore non sono solo le persone che abusano di alcol o svolgono un'alimentazione sbagliata, bensì anche quanti vivono in zone altamente inquinate (vedi i casi in esponenziale aumento nella Terra dei fuochi in Campania). Dunque può colpire anche chi svolge una vita sana.