La congiuntivite allergica è un processo infiammatorio che si irradia nella congiuntiva indotto da un allergene che sia di natura chimica o naturale. La congiuntivite allergica interessa circa il 20% delle allergie globali.

Prevenire la congiuntivite allergica

Si può prevenire attuando specifiche misure precauzionali di carattere igienico-comportamentale. Per ridurre i sintomi come il bruciore, arrossamento e prurito potete prendere i famosi antistaminici sempre dietro consiglio medico. Ci sono vari tipi di congiuntivite allergica divisi o rispetto alla modalità d'esordio e ai sintomi caratteristici o in base alla causa scatenante.

Forma acuta: Provoca sintomi come orticaria e prurito intenso e palpebre molto gonfie. Solitamente passano in un lasso di tempo breve.

Forma cronica: Provoca prurito diffuso, fotofobia e irritazione locale. Per ridurre i sintomi sono consigliabili i colliri antistaminici.

La forma stagionale si caratterizza con episodi transitori di arrossamento oculare, lacrimazione ed edema della palpebra. La cornea non ne risente. in quella perenne invece i sintomi persistono durante l'intero arco dell'anno in risposta a vari tipi di allergeni come gli acari della polvere, muffe eccetera. La congiuntivite allergica atopica è un tipo di congiuntivite molto rara. Il disturbo coinvolge le palpebre che appaiono screpolate e ricoperte da piccole crosticine. L'allergia, solitamente, non si ferma all'occhio ma si irradia anche sulle pieghe laterali del collo e la cavità che interessa l'articolazione del gomito.