L'Organizzazione Mondiale della Sanità promuove una giornata senza Tabacco. Il Centro Antifumo della Asl di Sassari si fa promotore di una campagna di sensibilizzazione, informazione e consulenza sulla dipendenza dal tabacco. I dati dell'Organizzazione mondiale della Sanità forniscono risultati eclatanti secondo cui ogni anno si verificano quasi sei milioni di morti a causa del fumo e di queste oltre seicentomila muoiono per fumo passivo.

Oms: 'Mortalità potrebbe aumentare a 8 milioni'

Le statistiche mostrano uno scenario senza molte speranze per i fumatori.

Infatti, si presume che senza provvedimenti i morti potrebbero salire a otto milioni nei prossimi dieci anni e crescere esponenzialmente con l'avanzare del tempo. Per migliorare le condizioni di vita e di Salute e diminuire il tasso di mortalità si propone un nuovo rincaro sulle accise che gravano sul prezzo dei tabacchi per cui il consumo si ridurrebbe dal quattro per cento all'otto per cento.

La Sardegna campione di prevenzione

Un particolare esempio è quello della Sardegna, regione, in cui il ventisei per cento della popolazione è fumatore. Il Centro antifumo della Asl di Sassari, nato a causa dell'esplosione del consumo di nicotina circa cinque anni, presso il Servizio dipendenze nella sede di San Camillo, punta alla prevenzione. Una grave piaga che comincia con la prima sigaretta in età sempre più precoce: in media gli italiani iniziano a fumare intorno a 12 anni di età.