Aumentare il consumo pro capite di frutta e verdura di 200 grammi al giorno, può evitare 20.000 morti per malattie cardiovascolari. Che mangiare frutta e verdura faccia bene alla salute è una delle cose che ci insegnano fin da piccoli, ma le conclusioni cui giunge una ricerca condotta da Agroter vanno molto al di là di quelli che possono essere buoni consigli. Secondo lo studio dell'istituto diretto da Roberto Della Casa, docente di Marketing dei prodotti Agroalimentari all'Università di Bologna e uno dei massimi esperti per quanto riguarda il mercato dei prodotti ortofrutticoli, gli italiani consumano mediamente 303 grammi di frutta e verdura al giorno.
Una quantità in calo rispetto ai 361 grammi di quindici anni fa che, secondo le stime di Agroter, è costato alle casse dello Stato 3,4 miliardi di euro di spesa sanitaria per la cura di patologie cardiovascolari. Un calo che è corrisposto alla crescita di decessi, per lo stesso motivo, pari a circa 52.000 unità. Secondo il professor Della Casa, il consumo ideale di frutta e verdura per una Corretta alimentazione dovrebbe essere di 500 grammi al giorno. Tale quantità permetterebbe di evitare circa 20 mila decessi per malattie cardiovascolari, tra le quali l'infarto del miocardio e l'ictus, principali cause di morti in Italia. Il risparmio stimato per la spesa sanitaria potrebbe essere di 1,5 miliardi di euro.
La campagna per una alimentazione equilibrata
Cifre che dovrebbero convincere ad investimenti concreti per sensibilizzare la popolazione italiana ad una alimentazione più equilibrata. La necessità di una campagna di sensibilizzazione in tal senso è testimoniata dai dati Istat, secondo i quali il 45% della popolazione italiana ha problemi di sovrappeso, una delle principali case delle patologie cardiovascolari, ma l'87% ritiene di seguire una dieta equilibrata. Una maggiore consapevolezza non potrà fare altro che bene, alla nostra salute e a quella delle casse della Sanità. Una mela al giorno, toglie il medico di torno…e fa risparmiare.