Oltre ad essere una spezia molto saporita, in grado di esaltare il sapore di molti piatti, e molto in uso soprattutto in india, la curcuma è una spezia dal colore giallo, che sembra avere un valore importante anche per quel che riguarda la protezione da alcune malattie.

Curcuma e papilloma virus: il ruolo di questa spezia

Stiamo parlando in particolare della correlazione tra curcuma e papillomavirus, una delle malattie più temute soprattutto dalle donne a causa delle lesioni tumorali che essa può produrre: il virus HPV è, come è noto, una malattia sessualmente trasmissibile (ma non solo), ad alto rischio per la vita.

Secondo quanto è stato reso noto da un gruppo di scienziati, la curcuma potrebbe avere delle importanti proprietà antitumorali, in grado quindi contrastare le lesioni di cui è causa diretta il virus chiamato papillomavirus umano, ovvero il virus dell'HPV.

Curcuma e papilloma virus: le ricerche e gli studi

Lo studio in oggetto è stato effettuato da alcuni scienziati della Emory University di Atlanta ed è stato reso noto su una rivista di medicina, Ecancermedicalscience. Secondo i ricercatori, questa spezia possiede delle proprietà antivirali, ed è un potenziale anticancro: a dichiararlo è lo stesso coordinatore dello studio, Alok Mishra, il quale ha aggiunto che assumere la curcumina potrebbe essere utile anche per quel che riguarda l'igiene orale.

La curcuma è un antiossidante molto efficace, che ha delle proprietà benefiche sulla salute dell'uomo: la sua proprietà antitumorale è nota da molti anni, ma solo adesso, grazie alla ricerca americana, è stato possibile dare prova dell'effetto della curcumina sia sulle cellule dell'HPV, sia sul cancro cervicale. Secondo la scoperta effettuata dal gruppo di ricerca, assumere questa spezia potrebbe venire in aiuto dal punto di vista preventivo, ma anche per rallentare il grado di infezione dal virus HPV: i risultati ottenuti con le prime indagini mediche e scientifiche sono particolarmente rilevanti e dimostrano che è possibile controllare l'infezione, anche sul cancro orale.