Una scossa terrificante, centinaia di morti. Questa notte è stato rilevato un Terremoto in Nepal a Kathmandu che ha colpito il territorio e la popolazione locale con una potenza mai vista prima. I funzionari locali, che ci tengono aggiornati sull'esito della tragedia, ci hanno riferito che purtroppo nelle ultime ore il bilancio delle vittime è salito ad almeno 449 morti. Come riferisce la US Geological Survey, il sisma di magnitudo 7.9 ha colpito una zona tra la capitale Kathmandu e la città di Pokhara, ma il terremoto è stato avvertito in tutta la regione (in Pakistan e in Bangladesh, oltre che nella vicina India).
Un ministro nepalese ha detto che nella zona dell'epicentro del sisma sono stati calcolati dei danni enormi. "Abbiamo bisogno di aiuto da parte delle varie agenzie internazionali che sono più informate e in grado di gestire al meglio la tipologia di emergenza che dobbiamo affrontare oggi", ha detto il ministro dell'Informazione Minendra Rijal. Tra le macerie degli edifici storici crollati a Kathmandu sono estratti moltissimi corpi di persone ferite o senza vita.
Il terremoto in Nepal ha fatto crollare anche la storica Torre di Dharahara, intrappolando molte persone all'interno delle sue rovine.
Durante il terremoto, i residenti sono usciti per le strade in preda al panico: non c'è stato alcun modo di mettersi in contatto con nessuno per chiedere aiuto perché i telefoni cellulari e gli altri mezzi di comunicazione erano stati interrotti. Anche l'aeroporto della capitale ha subito dei danni e le persone ferite sono state portate all'ospedale della città. "È stato spaventoso. La terra si muoveva. Sto aspettando che mi facciano il trattamento necessario, ma il personale dell'ospedale è molto impegnato", dice un operaio ferito al braccio a causa del crollo di un muro. Le scosse di assestamento hanno continuato a propagarsi attraverso la regione fino a diverse ore dopo il sisma. L'alpinista Alex Gavan commenta su Twitter che il sisma ha causato anche una valanga sul Monte Everest.
Sono state riportate molte vittime anche in Bangladesh e in India. Il primo ministro indiano Narendra Modi ha tenuto delle riunioni con i ministri per esaminare la situazione. Il primo ministro del Pakistan, Nawaz Sharif ha promesso di fornire il suo aiuto alle autorità nepalesi. Questo è il peggior terremoto che ha colpito il Nepal dopo quello del 1934 che aveva quasi distrutto Kathmandu. Ma ancora il bilancio delle vittime non è definitivo: per questo si teme che possa salire nelle prossime ore.