Il trapianto della testa è possibile, ad affermarlo è il chirurgo cinese Xiao-Ping Ren. Con il suo gruppo di scienziati che lavorano all'ospedale affiliato all'Harbin Medical University, ha messo a punto una tecnica complessa, già provata con successo, su più di 1000 animali. Nell'articolo pubblicato da CNS Neuroscience and Therapeutics, è spiegata la tecnica utilizzata. Si tratta di una pratica in cui uno degli ostacoli principali, la riperfusione del sangue nella testa trapiantata, può essere superato con una 'circolazione incrociata' tra il donatore e il ricevente, così è definito nell'articolo della rivista scientifica.
Una tecnica questa molto simile a quella dello studioso italiano Canavero.
Il neurochirurgo italiano
Questa particolare ricerca chirurgica ha diversi seguaci nel mondo. Non poteva certo mancare un italiano, il nostro neurochirurgo torinese Sergio Canavero. Lo scienziato, noto alle cronache per aver chiesto fondi per la sperimentazione al magnate statunitense Bill Gates, ha annunciato di voler trapiantare la testa di un uomo su un nuovo corpo entro il 2017. A quanto pare ha già anche un cliente, si tratta del trentenne russo Valery Spiridinov.
La Cina chiama Sergio Canavero
Lo scienziato Sergio Canavero è stato contattato dagli scienziati cinesi, perché molto interessati alle sue ricerche, così lui stesso affermava, in un'intervista rilasciata nel mese di gennaio 2015.
La Cina è da qualche tempo che fa ricerche in questo settore, sollevando un acceso dibattito nella comunità scientifica internazionale.
Una scoperta inquietante
Ora il cinese Xiao-Ping Ren si dichiara pronto, anche lui, a provarla tra breve, sull'essere umano. A detta di Ren è una scoperta utilissima, permetterà il proseguimento della vita, a chi ha una mente sana ma un corpo devastato da molte malattie, principio dichiarato anche dal nostro Canavero.
Fin qui tutto fila liscio, ma le domande sorgono inquietanti. Quali corpi saranno utilizzati? Sarà per tutti o solo per chi se lo potrà permettere pagando? Ci sarà qualcuno che andrà oltre e lo utilizzerà per chi sa quali mostruosi fini?
Siamo difronte a novelli 'Frankenstein'?
Gli scienziati che fanno questa ricerca, hanno tutti dichiarato i loro positivi intenti, a fin di bene, ma sarà vero o qualche scienziato pazzo o poteri occulti sono già pronti per farne un uso per altri scopi? La Scienza fa passi da gigante, davanti a noi si prospettano conquiste senza precedenti, speriamo che tutto si svolga sempre correttamente, solo per il bene dell'umanità.