Mc Donald's e Burger King ne hanno fatto il loro cavallo di battaglia, ma da oggi anche gli hamburger che consumiamo quotidianamente nelle nostre case potrebbero rivelarsi nocivi per la nostra salute. Uno studio americano effettuato da parte del Consumer Reports, infatti, avrebbe evidenziato come nei comunissimi panini con la carne serviti nella maggior parte dei fast food sarebbero presenti tracce di batteri fecali dannosi per il nostro organismo. La ricerca in questione è stata effettuata su una base di circa 300 confezioni di carne da altrettanti punti vendita in tutti gli Stati Uniti, un'analisi meticolosa che ha compreso anche gli allevamenti biologici.
Ebbene, nel 100% delle confezioni studiate al microscopio sono stati trovati batteri fecali, ma gli esperti hanno anche detto che si tratta di sostanze che non sarebbero dannosi per la salute umana, almeno non nell'immediato, anche perché le grandi catene di commercio scatenerebbero un'immediata guerra contro questi controlli che ogni anno rischiano di mandare in fallimento migliaia di aziende in tutto il Paese.
Scongiurato il rischio salmonella
Come se non bastassero i pesticidi e gli altri elementi chimici che quotidianamente rischiamo di trovare sugli alimenti che serviamo in tavola, ci si mettono anche queste notizie d'oltreoceano a farci avere un occhio di riguardo nei confronti degli hamburger che si servono nei fast food.
Gli esperti che hanno effettuato questo studio, dopo aver individuato tracce di escrementi nella carne analizzata di trecento esercizi commerciali, hanno però aggiunto che del batterio più pericoloso, ovvero quello della salmonella, ce n'è solo una minima parte nei cibi analizzati, cioè l'1%. Basterebbe questo, insomma, a farci tranquillizzare un po', ma fatto sta che se prima andavamo spensieratamente al fast food per goderci un po' di carne in un panino, stavolta ci penseremo più di una volta prima di avvicinarci di nuovo a questi cibi che comunque non fanno certo del bene al nostro corpo.