Come oramai tutti sapranno, ogni anno arriva il momento di spostare le lancette dell'orologio, in avanti o indietro, per passare dall'ora solare a quella legale e viceversa. I periodipuntualmente deputati agli spostamenti sono il mese di marzo e il mese di ottobre, più precisamente durante l'ultimo fine settimana del mese, nella notte tra il sabato e la domenica, esattamente alle tre del mattino.
La notte tra il 24 e il 25 ottobre scatta l'ora solare
Anche quest'anno, dunque, è arrivato il momento del passaggio dall'ora legale, che nel pensiero comune è ricordata come orario estivo, all'ora solare, che caratterizza il periodo invernale.
E il momento esatto del cambio dell'ora avverrà, come di consueto, durante l'ultimo fine settimana del mese, quindi nella notte tra sabato 24 e domenica 25 ottobre 2015, precisamente alle tre del mattino. L'ora solare è caratterizzata da uno spostamento indietro di un'ora delle lancette dell'orologio, dunque dalle tre del mattino si porteranno alle due di notte. Cambiamento fortunato, quest'ultimo, considerato che ci permetterà di dormire un'ora in più. L'ora di sonno guadagnata sarà, tuttavia, perduta nel mese di marzo quando, per tornare all'ora legale, dovremo operare il processo inverso, spostando dunque in avanti di un'ora le lancette dell'orologio.
Perchési passa dall'ora legale all'ora solare?
Tutti quanti ci siamo posti la domanda del perché si sia scelto di effettuare, ogni anno, uno spostamento dell'ora. La risposta è presto data. L'ora legale ha preso tale nome dal fatto che il suo utilizzo sia stato determinato per legge. L'idea di spostare le lancette un'ora avanti durante la bella stagione venne per la prima volta aBenjamin Franklin, l'inventore del parafulmine, nel 1784.
In Italia, tuttavia, il primo esperimento in tal senso risale al 1916 e da allora la questione è stata diversamente regolamentata tante volte nel tempo, fino ad arrivare al regime attuale, in vigore dal 1996 con le stesse modalità di oggi. La motivazione unica di questa scelta è da riportarsi alla ricerca di un risparmio energetico per via dell'ora di luce in più la sera.
Un beneficio puramente presunto, tuttavia, considerato il fatto che non esiste a oggi nessuno studio scientifico che abbia attestato un reale risparmio di energia elettrica. La questione rimane, al contrario, controversa dato che a fronte di un vantaggio in favore delle attività da svolgersi nelle ore serali, legate prevalentemente al divertimento, vi è un ritardo nell'operatività delle prime ore del mattino.
Effetti del cambio dell'orasull'organismo
Studi medici, invece, sono stati operatisugli effetti sull'organismo provocati dal passaggio dall'ora solare all'ora legale. In tal senso, a quanto risulta, il cambio dell'ora provocherebbe degli scompensi ai ritmi circadiani, con conseguenti ripercussioni sulla Salute umana.
I sintomi maggiormente diffusi sono mal di testa, sbalzi di umore, stress psicofisico, insonnia, sonno disturbato, difficoltà di concentrazione, ea risentirne sembrano essere maggiormente i bambini e gli anziani.