Si è svolto ad Ancona il 6 ottobre 2016 presso il teatro Le Muse il primo dei numerosi appuntamenti organizzati dal Ministero della Sanità per far conoscere una legge, la 38 del 15 marzo 2010, (Gazzetta Ufficiale n.65 del 19 marzo 2010) che non è ancora molto nota in Italia e di conseguenza poco applicata.

Il cittadino deve sapere che le terapie contro il dolore sono un suo legittimo diritto e questa legge lo tutela, tantopiù che il 20% della popolazione soffre di dolore cronico.

L'evento è realizzato con il educational grant di Angelini e con il Patrocinio del Ministero della Salute.

Personalità presenti all'evento

Al primo dei numerosi appuntamenti che si terranno in città di provincia, il prossimo si svolgerà a Crotone, nel mese di novembre, erano presenti i coautori della legge, ovvero il Prof. Guido Fanelli, Ordinario di Anestesia, Rianimazione e Terapia del Dolore dell'Università degli studi di Parma e la Prof. Franca Benini, Responsabile del Centro Regionale Veneto Terapia del Dolore Pediatrico Università di Padova.

Nella lotta contro il dolore cronico si sono fatti passi da gigante grazie a questa legge, che ha abbattuto le procedure bizantine nella somministrazione di farmaci antidolorofici e ha snellito la fase dell'impegnativa e dell'elargizione del farmaco.

Il Road Show di Ancona è stato coordinato e moderato dalla giornalista Rosanna Lambertucci, ma ha visto la partecipazione di personalità di primo piano nel mondo della sanità delle Marche.

Il dibattito è stato aperto grazie all'intervento dell'assessore alla Sanità e Servizi del Comune di Ancona, Emma Capogrossi, che ha illustrato il progetto della Rianimazione Aperta, presso l'Ospedale Salesi di Ancona, il quale prevede che bambini ricoverati nel reparto di rianimazione possano beneficiare della presenza dei familiari e di persone importanti dal punto di vista affettivo.

Ha tenuto a sottolineare che l'efficacia di una simile realtà è stata riconosciuta da tutti gli operatori dell'Ospedale, tanto che loro stessi hanno dichiarato che non torneranno più indietro.

Curioso e sempre interessante l'intervento dello psichiatra Paolo Crepet, il quale ha sottolineato come sia proprio la lotta contro il dolore il primo imperativo della medicina da sempre e quanto sia giusto, pur in un mondo anestetizzato, avere gli strumenti idonei per bloccare ogni forma di sofferenza.

Alla manifestazione erano presenti anche le associazioni locali, come la Lega del Filo d'Oro,che si occupa della riabilitazione di persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali , la Fondazione Ospedale Salesi e l'Associazione Patronesse Salesi

Durante l'evento sono stati distribuiti dei questionari sull'autopercezione del dolore cronico e sulla conoscenza della Legge 38/2010 e l'indagine raccoglierà tutti i dati che verranno prelevati alla conclusione del percorso di eventi, previsto a Roma il prossimo ottobre 2017.