L'influenza è una malattia virale con cui siamo abituati a fare i conti: si tratta di un malanno stagionale che ci tiene per qualche giorno a letto, problema non da poco considerando quanto le nostre vite siano frenetiche. Certo le epidemie influenzali dei nostri tempi non sono neanche lontanamente paragonabili all'influenza spagnola che uccise moltissime persone a cavallo tra il 1918 e il 1920.
Influenza 2016: quest'anno è più aggressiva
In ogni caso quella di quest'anno si annuncia più aggressiva rispetto a quelle precedenti. In particolare due sono i ceppi virali in circolazione: il virus A Honkg Kong (H3N2) e B/Brisbane.
D'altronde stando alle previsioni dei virologi quest'anno si stimano 5 milioni di persone allettate dal virus dell'influenza. Considerando che non tanto l'influenza in sè, quanto la sovrapposizione di qualche infezione di origine batterica può peggiorare il quadro clinico, specie dei soggetti a rischio, la vaccinazione rimane un presidio fondamentale a cui fare riferimento.
A chi è raccomandata la vaccinazione?
In particolare la vaccinazione è raccomandata ai soggetti a rischio ovvero gli anziani sopra i 65 anni, a chi soffre di patologie cardiache, ai diabetici, chi ha il sistema immunitario debilitato da qualche patologia cronica, soggetti di età superiore ai 6 mesi, medici e infermieri.
Influenza: sintomi
L'influenza generalmente tende a manifestarsi con sintomi quali febbre, dolenzia alla gola, tosse, debolezza, dolori articolari e muscolari.
Influenza: rimedi e prevenzione
Ma quali sono i rimedi per affrontarla al meglio? Intanto cominciamo col dire che gli antibiotici in caso di influenza nella maggioranza dei casi risultano del tutto inutii in quanto l'influenza è causata da un virus mentre gli antibiotici sono efficaci nei confronti dei batteri. Tuttavia nel caso in cui all'influenza si accompagni una infezione di origine batterica determinando ad esempio una bronchite, allora in tal caso gli antibiotici sono efficaci.
I farmaci virali possono invece aiutare ad attenuare la sintomatologia ma vanno assunti entro 48 ore dall'esordio dei sintomi. Si ad antipiretici quali paracetamolo ed aspirina per abbassare la temperatura. Se invece si intende ricorrere a rimedi naturali, però è bene sottolineare che sono meno efficaci rispetto agli altri, si può ricorrere ai vapori caldi per disostruire le vie aree infiammate e dolenti, oppure è possibile fare un impacco con un unguento balsamico da posare sul torace allo stesso scopo.
Ai fini di prevenzione si raccomanda di non frequentare luoghi sovraffollati, di osservare una rigorosa igiene personale ad esempio lavarsi le mani o mettersi le mani davanti alla bocca o un fazzoletto quando si tossisce o si starnutisce.