Ritirati alcuni lotti dell’aspirina della Bayer. La nota casa farmaceutica ha ritirato dal mercato diversi lotti del medicinale di automedicazione, largamente usato come antinfiammatorio e indicato per curare sintomi influenzali e da raffreddamento. Una nuova allerta dopo i recenti farmaci sottoposti al ritiro da parte dell’AIFA (Agenzia del Farmaco) che hanno interessato numerose case farmaceutiche tra le quali la Boehringer Ingelheim con l’immediato ritiro di alcuni lotti di gocce di Guttalax.

Aspirina: i lotti incriminati e ritirati dal mercato farmaceutico

Le confezioni di Aspirina sono state sottoposte al provvedimento di repentino ritiro in seguito alla comunicazione della casa farmaceutica produttrice Bayer che, durante i sistematici controlli di routine degli addetti ai lavori, hanno segnalato problematiche inerenti la bassa qualità dell’alluminio utilizzato per le bustine di alcuni lotti del farmaco. Sono stati sottoposti al ritiro le seguenti confezioni di Aspirina da 500 mg in granulato da 10 bustine: 004763405-BTT1AGN con data di scadenza gennaio 2018; 004763405-BTT1BL5 con data di scadenza gennaio 2018; 004763405-BTT1BKK con data di scadenza febbraio 2018; 004763405-BTT1CPS con data di scadenza luglio 2018; 04763544-BTT185R con data di scadenza gennaio 2018.

Aspirina: cosa è importante controllare nelle confezioni

Il ritiro di alcune confezioni di Aspirina è stato innescato dall’iter di fabbricazione che ha evidenziato la formazione di fori nell’involucro esterno di alluminio che riveste le bustine di granulato e che potrebbero alterare l’aspetto del prodotto, il suo colore oltre che la degradazione non idonea o prematura dei suoi principi attivi.

Il consumatore che volesse verificare a casa il lotto sulle confezioni in suo possesso, dovrà guardare in particolare alla base dello scatolo dell'Aspirina da 500 mg in granulato da 10 bustine, facendo attenzione al numero del lotto stampato e la relativa data di scadenza, confrontandoli con l’elenco sopra indicato e segnalato dall’AIFA.