Sono tante, nel mondo, le persone che perdono i capelli e diventano calve. Il problema riguarda specialmente gli uomini, anche se casi di calvizie femminile non sono rari. C'è chi è in ansia per la perdita dei capelli e chi, invece, non si preoccupa minimamente. Molti, però, si domandano perché i capelli, a un certo punto della vita, iniziano a cadere. Da uno studio condotto da un team di ricercatori dell'Università di Edimburgo è emerso che dietro alla calvizie vi sarebbero motivazioni genetiche e, nello specifico, il cromosoma X, ossia quello che trasmettono le mamme.
I calvi auspicano nuove terapie per contrastare la perdita dei capelli
L'equipe di studiosi scozzesi, dopo aver esaminato molti uomini con calvizie, si è reso conto che la maggioranza dei marker genetici si trova nel cromosoma X, ossia quello che tramanda la mamma. Mai, finora, era stato accertato un numero così elevato di marcatori correlati alla perdita di capelli. Finora non erano state trovate soluzioni valide per contrastare la calvizie maschile perché i ricercatori avevano scoperto un esiguo numero di geni legati ad essa. Dietro alla perdita dei capelli vi sarebbero interconnessioni tra 287 zone genetiche. Sul cromosoma X (quello che si eredita dalla madre) sarebbero stati intercettati una quarantina di marcatori genetici legati all'alopecia maschile.
Adesso, i calvi di tutto il mondo sperano che la scoperta apra le porte a nuovi progetti e studi mirati ad individuare tecniche efficaci per contrastare la perdita dei capelli massiccia. La calvizie può generare ansia e depressione in molte persone, quindi non è un problema insignificante.
Alopecia spesso al centro di studi
La maggior parte degli uomini, con l'avanzare dell'età, testa una progressiva diradazione dei capelli.
L'alopecia è stata al centro di tanti studi ma, finora, non è mai stato ideato un trattamento efficace per curarla. E' stato scoperto, ad esempio, che sono maggiormente gli europei a soffrirne, rispetto agli uomini di colore e agli orientali. Dietro alla perdita di capelli, dunque, ci sarebbero anche ragioni etniche. Gli esperti raccomandano a chi nota i primi segnali della calvizie di recarsi subito da uno specialista per scongiurare un diradamento repentino e, quindi, una calvizie totale.