Il prossimo 4 febbraio si celebra la Giornata mondiale contro il Cancro, una malattia che colpisce centinaia di persone ogni giorno.

La Giornata mondiale contro il Cancro è stata organizzata dalla Union for International Cancer Control per riflettere ed impegnarsi su stili di vita più salutari e ricordare che occorre sostenere la ricerca scientifica.

La battaglia contro il Cancro si può vincere

La scienza offre buone opportunità per vincere la malattia migliorando la qualità della vita del paziente e della sua famiglia. Inoltre i tumori possono essere sconfitti impegnandoci in prima persona, mantenendo un peso salutare, praticando attività sportive, attraverso una dieta sana e un limitato consumo di alcol e aderendo ai programmi di screening.

La battaglia contro il Cancro si può vincere. Per questo motivo undici ricercatori, oncologi e chirurghi dell'Istituto Nazionale Tumori Regina Elena e dell'Istituto Dermatologico San Gallicano di Roma, hanno deciso di metterci la faccia inviando dei messaggi ai cittadini attraverso 11 cartoline che suggeriscono azioni che tutti possiamo fare per fronteggiare le insidie della malattia.

Fra i tanti messaggi ci piace sottolineare quello della ricercatrice Paola Nisticò: "Contro il cancro alleiamoci con il nostro sistema immunitario. Le nuove terapie lo possono risvegliare".

Un invito a rinforzare il nostro sistema immunitario ricorrendo anche alla protezione vaccinale. E' il caso ad esempio dei tumori causati dall'HPV che possono essere prevenuti vaccinandosi.

Nel settore immunologico la ricerca scientifica sta facendo passi da gigante. Al riguardo, solo un mese fa sono stati pubblicati gli esiti della sperimentazione di un vaccino nell'ambito della lotta contro il Tumore al seno che stimola il sistema immunitario facendolo reagire alla proteina HER2 la cui presenza è stata riscontrata nel 25% dei tumori.

Tale ricerca è stata condotta dal Moffit Cancer Center mentre gli esiti della sperimentazione sono stati pubblicati sulla rivista Clinical Cancer Research.

Un calcio ai ciarlatani della medicina

Occorre tuttavia diffidare di chi promette facili guarigioni interrompendo le cure mediche previste dai protocolli scientifici. Sono tanti i ciarlatani della Salute pronti a spillare quattrini sfruttando il dramma che vivono tante famiglie.

Contro questi mercenari della salute occorrerebbero delle sanzioni ed una decisa campagna mediatica per informare i cittadini dei rischi connessi con la sospensione delle terapie mediche.

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