Dall'inizio del 2017 ad oggi son aumentati in maniera preoccupante i casi di morbillo rispetto ai dati dello stesso periodo dello scorso anno. C'è stato un aumento di oltre il 200%. Di questi casi oltre il 30% ha avuto complicanze, per il 40% si è reso necessario il ricovero in Ospedale, e per il 14% si è dovuti ricorrere alle cure del Pronto Soccorso.

Sono in forte aumento anche i casi tra il personale curante sanitario, e nel 90% dei casi si tratta di persone che non erano state vaccinate. La fascia d'età più colpita sembra quella dai 15 ai 39 anni, mentre minore è l'incidenza per i bambini sotto l'anno di età, ancora troppo piccoli per poter essere vaccinati.

Oltre agli antiestetici puntini rossi, le complicanze che risultano più frequenti e preoccupanti son diarrea, stomatite, ma si son avute anche trombocitopenia - ovvero un calo del numero delle piastrine nel sangue -convulsioni ed encefaliti.

Le cause son da ricercarsi nel calo dei vaccini

L'allarme era stato già lanciato alcune settimane fa dal Ministero della Salute, che basandosi sui dati degli ammalati dall'inizio dell'anno e sul confronto con gli stessi dati dell'anno scorso, aveva notato un aumento pericoloso del numero dei nuovi casi di morbillo.

L'allarme deriva dal fatto che la maggioranza delle persone che si son ammalate non risultano essersi vaccinate.

Grazie a questo aumento pericoloso di casi, l'Oms -organizzazione mondiale della sanità- ha incluso l'Italia tra i paesi a rischio di epidemia e incoraggiato i visitatori intenzionati a venire nel nostro paese a farlo solo se vaccinati, a lavarsi spesso le mani ed il volto ed evitare il contatto con persone ammalate.

Inoltre l'Italia risulta essere tra i 14 paesi che ancora hanno malattie epidemiche nel paese, mentre gli altri 53 paesi hanno debellato le malattie epidemiche.

Il morbillo tra l'altro risulta essere la malattia più pericolosa per diffusione e conseguenze anche nel resto di Europa.

Il ministro Lorenzin considera urgente e fondamentale la pianificazione e attuazione di un nuovo piano vaccinale per gli anni 2017-2019 che possa rendere anche il nostro paese al sicuro dal rischio di epidemie.

Il vaccino per il morbillo è tra quelli fortemente raccomandati e gratuiti ma purtroppo non ha ancora raggiunto la copertura del 95% della popolazione in età vaccinale. Il nuovo piano vaccinale per gli anni 2017-2019 si propone di innalzare il livello di copertura per rendere il nostro paese 'morbillo free'.