Secondo fonti di Fox News, sarebbe Seth Rich, un membro del Comitato nazionale democratico, sarebb la talpa che avrebbe consegnato migliaia di email a Wikileaks.

Fu ucciso il 22 luglio scorso a Washington poco lontano da casa sua, ed a confermare questa versione ci sarebbe anche l'investigatore privato che la famiglia ha assunto. Famiglia che invece ha smentito quanto affermato dall'investigatore dichiarando che ha prodotto "prove false".

L'investigatore privato contro le autorità, ree di insabbiare il caso

Un investigatore federale che ha potuto leggere il rapporto dell'Fbi, rivela come Seth Rich, 27 anni, era in contatto con Gavin Mac Fadyen, reporter investigativo divenuto successivamente direttore di wikileaks, morto recentemente a 76 anni per cancro.

Questi contatti sono stati confermati anche dall'investigatore incaricato dalla famiglia di Seth Rich, Rod Wheeler, di svelare qualcosa di più sulla morte di Seth.

Infatti Seth fu ucciso con due colpi alla schiena; secondo la polizia si sarebbe trattato di una rapina finita male, ma non risultavano essere stati trafugati i beni della vittima, quindi la morte era stata ritenuta sospetta dalla famiglia.

Secondo quanto rivelato dall'investigatore privato, probabilmente i motivi della morte di Seth si troverebbero proprio all'interno delle mail scambiate con Macfadyen. Secondo Wheeler, le autorità starebbero insabbiando il caso, ed anche Fox News sembrerebbe propendere per questa opinione dal momento che dal gennaio 2015 a maggio 2016 Rich avrebbe inviato a Mac Fadyen oltre 44000 email e oltre 17000 allegati tutti riguardanti il partito democratico.

La famiglia sembra voler prendere le distanze da queste considerazioni, accusando i teorici della cospirazione di non fermarsi di fronte a nulla e facendo sapere, invece, di volersi affidare solamente a prove certe e tangibili e non a teorie fantasiose. Inoltre afferma che a Wheeler, l'investigatore privato incaricato delle indagini, era stato vietato di parlare alla stampa e di dare informazioni relativamente alle indagini.

Il 22 luglio, 12 giorni dopo la morte di Seth Rich, Wikileaks aveva pubblicato le email interne del partito democratico da cui era evidente il tentativo di fermare Bernie Senders e la sua nomination contro Hillary Clinton, rivelazioni che costrinsero alle dimissioni l'allora capo del comitato nazionale del partito democratico, Debbie Wasserman Schultz.

Wikileaks non solo non ha smentito i suoi rapporti con Rich ma ha invece rilanciato promettendo 20000 euro di ricompensa a chi fornirà informazioni utili alla cattura dell'assassino.