Tre deputati del Pd - Elisa Mariana, Ludovico Vico e Salvaore Capone - sono stati aggrediti e insultati da una nutrita schiera di manifestanti No-Vax, che fin dalle prime ore di questa mattina stanziavano davanti a Montecitorio per manifestare il proprio dissenso al Decreto Lorenzin sull'obbligatorietà dei vaccini. I tre, rifugiatisi all'interno di un'auto, sono stati successivamente tratti in salvo dagli uomini della Digos. Lo spiacevole episodio si è verificato a seguito dell'annuncio della promulgazione del Decreto Lorenzin sull'obbligatorietà dei vaccini.

E per il quale i comitato No-Vax avevano opposto una strenua resistenza.

Ma chi sono i No-Vax?

I No-Vax o Free-Vax sono persone che, invocando la "libertà di scelta", si oppongono all'obbligo vaccinale. Il loro quindi non è un rifiuto categorico ai vaccini, bensì un rifiuto allo loro obbligatorietà e la richiesta di una politica vaccinale più razionale e efficace. Il pilastro su cui è nato il Movimento Free-vax è il no assoluto all'obbligo di vaccinare i propri figli, presente nel decreto del Ministro della Salute. "Quello che chiediamo - aggiungono - è che vengano fatte ricerche di farmacoviglilanza, che siano più sicuri e soprattutto singoli, così che ad ogni individuo possa essere indicata la terapia ad hoc".

Inoltre, essi invocano una politica vaccinale più razionale, efficiente e soprattutto efficace, eliminando la coercizione e non i vaccini un quanto tali.

Luvi De André con i Free-Vax

Diversi personaggi pubblici hanno appoggiato pubblicamente i Free-vax, tra cui Luvi De Andrè, figlia del grandissimo Fabrizio e di Dori Ghezzi. Quest'ultima, in una manifestazione ha letto un comunicato ove la De André non nega l'utilità dei vaccini come arma di prevenzione, ma solo nel caso in cui siano testati e monovalenti e prosegue esprimendo dure critiche verso la coercizione vaccinale, oggetto del decreto, auspicando una profonda riflessione dell'opinione pubblica sulla legge appena approvata. I Free-Vax si scagliano anche contro le multinazionali, auspicando la creazione di piani di vaccinazione che tengano conto di ricerche svolte da parte di enti