Non è di certo la prima volta che le tinture per capelli finiscono nel mirino della scienza. Si tratta di prodotti cosmetici molto utilizzati da parte delle donne. Dal momento che contengono sostanze chimiche, che vengono a contatto con la pelle, indubbiamente qualche dubbio lo sollevano. Negli ultimi anni è aumentato il numero delle ricerche condotte per fare luce sull'effettiva pericolosità per la Salute derivante dall'uso di tinture per capelli.

Studio americano sulle tinture

In particolare negli Stati Uniti è stato condotto uno studio i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Carcinogenesis.

I ricercatori hanno preso in esame un campione di 4 mila donne di etnie diverse: circa la metà affetta da carcinoma mammario, l'altra metà sana. Questi i risultati della ricerca: le donne afroamericane che hanno utilizzato le tinture scure hanno visto aumentare del 50% il rischio di tumore al seno. Per le donne bianche la percentuale è salita addirittura al 74% in caso di utilizzo di liscianti ed è ulteriormente aumentata in caso di uso combinato di liscianti e tinture

Tinture, perché possono essere pericolose

Alla base della pericolosità delle tinture per capelli e trattamenti analoghi vi sarebbe la presenza di alcuni elementi di cui è stata accertata la cancerogenicità. In particolare sul banco degli imputati troviamo le ammine aromatiche, che se vengono assorbite sono in grado di provocare danni al dna.

A favorire il rischio di sviluppare una patologia tumorale troviamo anche la presenza degli estrogeni nella tintura, che potrebbero andare a interferire con la produzione ormonale.

Prodotti da usare con moderazione

Insomma saranno necessarie altre ricerche che possano confermare o meno l'esistenza di un nesso causale tra l'utilizzo di questi prodotti e l'aumento del rischio di sviluppare patologie tumorali, nel caso specifico il cancro al seno.

Tuttavia per un principio di prudenza bisogna quindi usare cautela nell'utilizzo di questi prodotti. In particolare è sempre bene controllarne l'etichetta per verificare quali sostanze contengono e farne un utilizzo moderato evitando le applicazioni troppo ravvicinate nel tempo. Inoltre anche la dieta gioca un ruolo importante nel favorire il cancro al seno: in questo senso il consumo di alcol e grassi animali può aumentare il rischio.