Che l'alcol faccia male è risaputo, ma dalla scienza è arrivata una conferma sulla relazione che intercorre tra l'alcol e l'insorgenza diversi tipi di tumore. Il primario di oncologia dell'Ospedale San Martino di Genova ha invitato i giovani a prendere le distanze dall'alcol.

Danneggia le cellule staminali

Gianni Testino, il primario di oncologia dell'Ospedale San Martino di Genova, dalle pagine de Il Giornale ha esortato i giovani a non consumare bevande alcoliche perchè potrebbero, a lungo andare, mettere a repentaglio la loro salute; l'alcol infatti danneggia le cellule staminali alterando anche il DNA e tutto questo aumenterebbe di molto il rischio di contrarre un tumore.

Secondo uno studio realizzato dagli scienziati del MRC Laboratory of Molecular Biology di Cambridge pubblicato su Nature, sostanze come etanolo e acetaldeide non farebbero altro che aumentare l'insorgenza dei tumori anche con un consumo moderato.

I tumori più frequenti che possono insorgere sono alla faringe, alla laringe, all'esofago e alla mammella femminile. Per i giovanissimi sotto i 25 anni di età il rischio è più alto, così come per le donne.

Prevenire, meglio che curare

Anche l'Airc, associazione italiana per la ricerca sul cancro, ha affermato che bere qualche bicchiere di troppo alza notevolmente il rischio di andare incontro all'insorgenza di un tumore; uno studio che era stato condotto nel 2011 insieme all'EPIC nel 2011 pubblucato sul British Medical Journal, aveva evidenziato come il 10% dei tumori in totale che colpiscono gli uomini e il 3% in totale di quelli che colpiscono le donne sono purtroppo attribuiti al consumo di alcol.

L'alcol danneggerebbe le mucose, impedendo loro di ripararsi correttamente inducendo tumori alla gola e alla bocca; inoltre, ridurrebbe anche l'assorbimento dei folati, che normalmente sono in grado di proteggere la donna dai tumori al seno.

C'è differenza tra il vino e la birra? L'Airc ha affermato che tutte le bevande alcoliche contengono diversi fattori di rischio e che il problema non è la qualità o la tipologia, ma quanta se ne consuma.

Insomma, un bicchiere di vino a pasto sì, ma meglio non abusare, la vostra salute potrebbe rimetterci e sarebbe molto difficile poi correre ai ripari. Diversi studi confermano che l'effetto è ancora peggiore, se l'alcol è associato al fumo di sigaretta, altro grandissimo nemico della salute.