La ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, ha ringraziato i medici e i ricercatori dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, per il successo relativo allo al trattamento di terapia genica" che ha consentito di curare, per la prima volta nel nostro Paese, un bimbo di appena quattro anni, affetto da leucemia linfoblastica acuta. La bella notizia, riportata dal sito internet del ministero della Salute, è stata diffusa in breve tempo dai principali quotidiani on line italiani e non solo, raccogliendo decine di migliaia di "like" anche nei social network, dove è stata condivisa in maniera massiccia.
Un fatto storico per la sanità italiana, che ha ridato fiducia nel futuro a coloro che soffrono direttamente e indirettamente il grave problema di salute.
Il frutto di diversi anni di lavoro
Si tratta di un "trattamento", che Lorenzin ha definito rivoluzionario", in un comunicato pubblicato sul sito ministeriale. Fondamentale "la manipolazione genetica delle cellule" relative al sistema immunitario. In tal modo le stesse vengono rese in grado d'attaccare il tumore, dopo averlo riconosciuto. Una vittoria importante soprattutto per la ricerca. Il frutto di diversi anni di lavoro, circa tre, nel contesto di uno studio accademico che è stato promosso anche dal ministero. Il risultato conferma, secondo la ministra, l'esistenza di "strutture eccellenti" nella sanità italiana.