La serotonina è anche conosciuta come l'ormone che determina la senzazione della felicità e la sua peculiarità è quella di riuscire ad intervenire, positivamente, in numerosi ambiti e funzioni del nostro organismo. Di recente un team di ricercatori dell'Istituto Italiano del dipartimento di Neuro Modulation Cortical in collaborazione con l’Università di Pisa e la Sorbonne di Parigi, è riuscito a ricostruire il particolare meccanismo dell’ormone della serotonina e l'iter del suo funzionamento nei circuiti neuronali del nostro complesso sistema nervoso.
Serotonina: i risultati dello studio
Il corretto funzionamento della serotonina nel circuito del nostro sistema nervoso, risulta estremamente importante per il normale controllo nell’ambito comportamentale. In particolare, la serotonina, interviene in tutte quelle situazioni di adattamento, nei vari ambiti della nostra vita. L’equilibrio di questo ‘adattamento’ però, a volte non funziona in modo corretto. Infatti, malattie come il morbo di Parkinson o disturbi legati alla sfera psicologica della depressione o quella psichica dei disturbi ossessivo compulsivi, possono interagire negativamente con la concentrazione di questo ormone, scatenando reazioni dell'organismo, spesso dovute anche alla sua mancanza.
Individuare i meccanismi attraverso i quali la serotonina incida sul funzionamento del nostro cervello, risulta quindi, molto importante. Stabilire, nello specifico, cosa avviene in presenza di patologie nelle quali la serotonina non viene prodotta, potrebbe aiutare sensibilmente il loro più consono e mirato trattamento.
Il meccanismo di azione della serotonina
La serotonina è una sostanza che viene sintetizzata, in particolar modo, a livello del nostro sistema nervoso al livello centrale. Le sue funzioni intervengono, come abbiamo visto, nel normale svolgimento e regolazione dei normali meccanismi all'interno del nostro organismo come qullo relativo all'equilibrio del senso di fame o sazietà, del sonno, del normale funzionamento della memoria, dell'umore e della libido.
É anche nota come l’ormone che determina il nostro umore, infatti, più l'ormone viene prodotto nell'organismo e maggiori saranno i benefici del nostro senso di appagamento sia fisico che mentale. La sua produzione, nei soggetti sani, avviene naturalmente, ma la sua secrezione può essere incentivata anche attraverso l'assunzione di alcuni cibi, la pratica di attività sportiva, l'assunzione di particolari integratori fitoterapici, l'esposizione al sole, l'attività sessuale e lo yoga. I ricercatori, durante il loro studio, sono riusciti ad identificare i livelli di serotonina nell’organismo, comprendendo, per la prima volta, il loro complesso meccanismo di azione. Si tratta, in particolare, del funzionamento del recettore 5 HT4.
Lo studio avrebbe dimostrato, nello specifico, la differente comunicazione tra i neuroni della sostanza grigia presente nei due emisferi del cervello (corpo striato) e quelli del talamo che, risulterebbe notevolmente ridotta, in assenza dell'ormone della serotonina. In tal senso sarebbe ugualmente implicata, negativamente, la capacità di adattamento del nostro organismo, alle nuove situazione, che diventerebbero molto più lente, da metabolizzare nel tempo, in assenza dell’ormone. Lo studio potrebbe aiutare a capire e soprattutto a curare patologie degenerative ma anche a riuscire a comprendere ed eventualmente curare, in modo più idoneo, patologie psicologiche come la depressione, in presenza della quale, è stato dimostrato, che il recettore specifico della serotonina non viene prodotto in quantità sufficiente nell'organismo del paziente.
