Il camu camu, è il frutto di un albero che cresce nel cuore dell'Amazzonia, la Myrciaria dubia. Disponibile in polvere, estratti, succhi (raramente troviamo in vendita il frutto fresco tal quale), presso erboristerie e negozi Bio, questa bacca, ha l'aspetto di un grosso acino d'uva.

Ha conquistato il mercato per la nomea di superfood, grazie alle presunte innumerevoli proprietà salutistiche che hanno attirato negli ultimi anni l'interesse del mondo della ricerca. Secondo uno studio che compare sulla rivista scientifica Gut, condotto dalla Laval University e del Centro di ricerca dell’istituto cardiaco e polmonare del Québec, il camu camu avrebbe, tra le altre cose, la capacità di innalzare il metabolismo basale, permettendo un più rapido dimagrimento.

Il camu camu combatte l'obesità innalzando il metabolismo

Il camu camu presenta un elevatissimo potere nutrizionale ed è particolarmente ricco in vitamina C, fino a 60 volte più dell'arancia. Rientra tra i Rimedi Naturali per la cura delle malattie croniche e degenerative, gli vengono attribuite proprietà antivirali, antinfiammatorie, antidepressive.

Può integrare una Corretta alimentazione a sostegno della fertilità, abbassa la pressione sanguigna, combatte l'aterosclerosi, il diabete, l'insulino-resistenza (anticamera del diabete di tipo 2) e le malattie cardiovascolari. Si ritrova inoltre in rimedi contro la gengivite e i disturbi del fegato.

A queste proprietà può adesso aggiungersi quella dimagrante.

In particolare gli studiosi canadesi hanno scoperto che somministrando estratti della bacca amazzonica ai topi nutriti con una dieta ricca di grassi e ad alto contenuto di zuccheri, per otto settimane, i roditori guadagnavano il 50% in meno di peso rispetto a quelli che non mangiavano il frutto.

Riduce anche glicemia ed infiammazione

Il camu camu svolgerebbe il suo potere dimagrante accelerando il metabolismo basale, ovvero il dispendio calorico a riposo. Altri benefici riscontrati sui topi nutriti con gli estratti della prodigiosa bacca sono stati: livelli di zucchero nel sangue più sani, diminuzione della resistenza all'insulina e minore infiammazione dell'intestino.

Commentando i risultati della ricerca, l'autore principale, il Dottor André Marette ha dichiarato: "Il consumo di frutta è fortemente associato a una Salute migliore e a una maggiore diversità batterica nel microbiota intestinale. Il camu camu è un frutto amazzonico con un profilo fitochimico unico, un forte potenziale antiossidante e un presunto potenziale anti-infiammatori".

Il profilo del microbiota intestinale dei topi è nettamente migliorato registrando un aumento dei batteri A. muciniphila e una significativa riduzione dei Lactobacillus. Il camu camu quindi modifica il microbiota intestinale dei topi che si nutrono con questo superalimento che hanno suggerito un ulteriore esperimento agli scienziati canadesi.

Le modifiche sul microbiota ne spiegherebbero le proprietà dimagranti

Notando gli effetti del camu camu sulla microflora intestinale dei topi nutriti con gli estratti di questa bacca, i ricercatori hanno provato a trapiantare i batteri di questi animali nell'intestino di roditori esenti da germi (privi cioè di una flora intestinale). I risultati sono stati strabilianti: gli animali così trattati (ma solo per un breve periodo) hanno perso peso, ridotto la glicemia nel sangue e l'infiammazione intestinale come se avessero mangiato anch'essi il camu camu.

Nuove sfide attendono il mondo della ricerca per la lotta al sovrappeso ed obesità. Il passo successivo sarà certamente quello di verificare se gli stessi effetti dimagranti di questo superalimento, senz'altro salutare, sono ottenibili sull'uomo.