In queste ore a Napoli è stato diagnosticato un caso di influenza suina. Ad essere colpito dal ceppo influenzale, un bambino che frequenta la scuola elementare Don Milani, a Caivano, un comune in provincia di Napoli. Stando a quanto si apprende, il bambino si trova ricoverato presso l'ospedale Cotugno, specializzato per il trattamento delle patologie infettive, dove gli vengono prodigate le terapie previste per questi casi.

Influenza suina, Napoli: bambino ricoverato

Nella giornata di oggi lunedì 21 gennaio l'istituto scolastico resterà chiuso per effettuare la sterilizzazione degli ambienti.

A comunicarlo in una nota è la dirigente scolastica. Sempre in questa nota, la dirigente precisa che si è trattato di un caso isolato, per cui non si può parlare di allarme. Pertanto le lezioni riprenderanno normalmente nella giornata di domani martedì 22 gennaio. Inoltre, sia gli altri studenti che gli insegnanti, che nei giorni scorsi sono stati a contatto col bambino infettato dal virus dell'influenza suina, sono sottoposti a profilassi, come avviene sempre in questi casi.

Influenza suina

L'influenza suina presenta aspetti molto simili alla comune influenza stagionale. Si tratta di una patologia respiratoria acuta determinata dal virus A che infetta normalmente i suini. L'H1N1 è il ceppo del virus A più diffuso, responsabile di questa patologia respiratoria, me ve ne sono anche altri.

Tuttavia alcuni virus, tra cui quello dell'influenza suina, sono capaci di fare il salto di specie e quindi di infettare anche l'uomo. Si tratta di una evenienza piuttosto rara, sebbene non impossibile. Ad essere maggiormente esposto risulta chi, per ragioni professionali, si trova a stretto contatto con i suini. Il contagio avviene anche attraverso la stretta vicinanza con persone infette, secondo modalità del tutto simili alla comune influenza.

Pertanto ci si può infettare per via diretta con le goccioline di saliva rilasciate dai malati mediante tosse, starnuti, oppure per via indiretta portandosi le mani su occhi e bocca dopo aver toccato superfici o oggetti contaminati.

Sintomi

I sintomi risultano molto simili a quelli di una comune influenza. Si assiste in particolare alla comparsa con maggiore frequenza delle seguenti manifestazioni: febbre, mal di gola, mal di testa, tosse, sonnolenza, dolore agli arti e ai muscoli, sensibile diminuzione dell'appetito.

La febbre generalmente viene meno in pochi giorni, mentre i sintomi respiratori tendono a persistere un po' di più in caso di influenza suina. Chi non presenta pregresse patologie guarisce spontaneamente da questa infezione. Come già per la comune influenza, anche l'influenza suina può dare luogo a delle complicazioni, anche gravi, nelle persone che presentano un sistema immunitario compromesso o depresso. Tra le più diffuse ricordiamo polmoniti, laringiti, bronchiti e tachicardia. Inoltre come la comune influenza, anche quella suina può favorire la sovrapposizione di infezioni batteriche. La cura consiste nell'agire contro i sintomi, mediante l'impiego di analgesici per lenire i dolori, antipiretici per abbassare la febbre e di sciroppi per favorire la fluidificazione del muco e quindi l'espulsione della tosse.