Il Direttore Generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha annunciato poche ore fa che la diffusione del Coronavirus è diventata pandemica.

"Il Covid-19 è un nuovo virus che si diffonde in tutto il mondo e contro il quale la maggior parte degli uomini non ha difese immunitarie", ha dichiarato Ghebreyesus, aggiungendo che "siamo profondamente preoccupati sia dai livelli allarmanti di diffusione e gravità, sia dai livelli allarmanti di mancanza di azione".

Pandemia, ora l'Oms potrà emanare direttive e fornire aiuti

Ghebreyesus ha affermato che la definizione di pandemia non può essere usata con superficialità, per l'impatto psicologico e le conseguenze che essa implica; da questo momento, tuttavia, l'OMS potrà emanare direttive internazionali e fornire aiuti ai Paesi più colpiti, come già avvenuto con Cina, Italia e Iran, che sono stati ufficialmente elogiati per il sistema di contenimento attuato; in particolare, saranno inviate équipe di specialisti e mascherine protettive, ma si lavorerà anche per produrre un vaccino in larga scala e acquistare medicinali, per aumentare il personale sanitario e alleggerire le strutture di pronto soccorso.

Altre misure riguardano l'informazione corretta della popolazione, specie riguardo la prevenzione del contagio, la trasmissione del virus e le cure necessarie.

"Ci sono alcuni Paesi che non stanno facendo abbastanza per contenere il contagio" aveva detto Ghebreyesus giorni fa, riferendosi in particolare agli Stati Uniti e alle recenti dichiarazioni del Presidente Donald Trump, il quale aveva minimizzato la pericolosità del virus, riducendolo ad una banale influenza.

'Prevediamo un aumento dei Paesi colpiti'

Attualmente sono più di 118.000 i casi di contagio da coronavirus, in più di 114 Paesi, con un bilancio di 4.200 morti.

Tuttavia l'Oms prevede un "aumento dei casi di infezione da Covid-19 e dei Paesi colpiti" e specifica che "questa crisi non è solo sanitaria, poiché interesserà ogni settore", pertanto ogni individuo è chiamato alla collaborazione responsabile.

'Non siamo alla mercé del virus, possiamo vincere questa lotta'

Il Direttore Generale dell'Oms ha voluto concludere la conferenza di Ginevra con un messaggio positivo: "La dichiarazione di pandemia non implica che siamo alla mercé del virus", ha detto, "siamo tutti impegnati in una lotta che possiamo vincere, se facciamo le cose giuste".

Se da un lato, pertanto, si è reso necessario un coordinamento a livello mondiale, dall'altro la responsabilità del singolo rimane fondamentale nella lotta al coronavirus.

Walter Ricciardi, membro italiano del comitato esecutivo dell'Oms, ha commentato così le parole di Ghebreyesus: "Questa è una sfida globale, che va affrontata con la massima decisione".