Il 4 maggio è partita in tutta Italia la fase 2 con misure che allentano in parte il lockdown. È una fase che è stata molto attesa dagli italiani, in quanto porta con sé alcuni cambiamenti alle rigide regole della quarantena e del distanziamento sociale imposte dal governo italiano per il contenimento della diffusione del coronavirus. Gli abitanti del Bel Paese hanno sofferto in questi lunghi mesi di quarantena, chiusi in casa, spaventati da questo Coronavirus, silenzioso e letale, in molti lontani dagli affetti più cari.
Fase 2: Non è ancora possibile il ritorno alla normalità
Con il via della Fase 2 gli italiani possono tornare spostarsi per fare una passeggiata o per pedalare in bicicletta, a patto, tuttavia, che seguano delle norme ben precise mirate a contenere la diffusione del contagio. La mascherina è obbligatoria. È ancora opportuno compiere uno spostamento da casa quando è davvero necessario, come per recarsi a lavoro o al supermercato. Sono anche riaperti i cimiteri per permettere a tutti di andare a trovare i propri cari defunti, prestando attenzione alle distanze con gli altri visitatori. Concessa inoltre una visita ai congiunti. Per tutti gli sportivi sono riaperti i parchi pubblici. In questi spazi e nelle varie aree apposite è possibile svolgere attività fisica mantenendo la distanza di almeno due metri dagli altri sportivi.
Nelle aree verdi resta vietato intrattenersi per attività al di fuori del campo sportivo e non si possono in alcun modo creare assembramenti. Agli atleti professionisti è concesso l’allenamento a porte chiuse negli impianti sportivi, mantenendo sempre la distanza di almeno due metri dagli altri atleti e dall'allenatore, mentre le palestre restano ancora chiuse a tutti gli atleti amatoriali.
Sono anche concesse alcune attività di pesca sportiva individuale, sempre mantenendo le dovute distanze dagli altri individui e seguendo delle rigide norme igieniche.
L'utilizzo della mascherina è fondamentale per contrastare il contagio da coronavirus
Gli italiani sono ormai abituati ad indossare la mascherina e i guanti per compiere qualunque spostamento, soprattutto se questo comporta il contatto con altre persone.
È ancora necessario indossare la mascherina, anche nella fase 2, per ridurre il rischio di contagio da Coronavirus. E' necessario proteggersi con la mascherina almeno durante il tragitto verso l’area in cui si svolgerà l’attività sportiva.