Ecco la lista dei "top" della scorsa giornata di campionato

1 – Mauro Icardi (Sampdoria)

La Sampdoria e il suo gioiellino sono i grandi protagonisti della Domenica. I blucerchiati si presentano a Torino con tanto entusiasmo ma con poche speranze visto il recente andamento della formazione allenata da Antonio Conte. Invece allo Juventus Stadium arriva una delle sorprese della giornata: finisce 1-2 con Delio Rossi che riesce a centrare i primi tre punti della sua gestione. Samp ordinata, attenta, non si scompone nemmeno quando a metà primo tempo si ritrova in svantaggio e in dieci uomini.

Nella ripresa arriva il Mauro Icardi show: in un quarto d’ora l’argentino ribalta da solo la partita e regala tre punti preziosissimi ai blucerchiati. Classe 1993, cresciuto nelle giovanili del Barcellona, Icardi è un talento che finirà molto presto nel mirino dei grandi club europei. Trascinatore

2 – Edinson Cavani (Napoli)

Nella classifica degli attaccanti più forti al mondo, dopo Messi e Ronaldo (che appartengono ad un altro pianeta), ci sono Falcao e proprio il bomber uruguaiano del Napoli. Contro la Roma, è lui nuovamente l’uomo partita: quando ha la palla buona, la butta dentro. Che tripletta, ora sono 16 gol in 16 partite giocate: un fenomeno. Chapeau

3 - Cristiano Bergodi (Pescara)

Sembrava già finito il campionato del Pescara, non tanto per la classifica ma per un clima generale che si era creato attorno all’ambiente abruzzese: formazione troppo giovane, si diceva, con calciatore non adatti alla Serie A.

Da quando la squadra è stata affidata a Cristiano Bergodi la situazione si è completamente ribaltata. A Firenze arriva il capolavoro dei “Delfini”: contropiede, squadra disposta perfettamente, un Perin para-tutto (migliore in campo in assoluto) e un pizzico di fortuna permettono di espugnare lo stadio “Franchi” e battere una delle formazioni più in forma del campionato. Che colpo

Ecco la lista dei "flop"

1 – Inter

L’ultimo mese nerazzurro si può descrivere con un solo aggettivo: disastroso. A Udinese arriva una sconfitta pesante, che ridimensiona fortemente le ambizioni di questa Inter: lo Scudetto è ormai lontano anni luce, l’obiettivo Champions si sta complicando ogni giorno di più. I risultati sul campo parlano da soli: sconfitta a Roma contro la Lazio, pareggio in casa con un modestissimo Genoa e sonora batosta a Udine.

Per non parlare della situazione mercato: la vicenda Sneijder è stata gestita come farebbe una squadra dilettantistica, è stato perso un patrimonio sia tecnico che economico. A inizio anno si parlava di progetto-giovani, di nuovo ciclo; arriva gennaio e chi è il primo acquisto? Il 35enne Tommaso Rocchi. Peccato anche per la reazione di Stramaccioni che a fine partita giustifica la sconfitta di Udine con gli errori arbitrali.  Confusione

2 – Francesco Lodi (Catania)

Il centrocampista napoletano è tra i migliori centrocampisti del nostro campionato, tanto da attirare l’attenzione di club prestigiosi come l’Inter. Contro il Torino, il centrocampista catanese si fa però espellere dopo soli 12 minuti di gioco per una brutta e ingiustificata reazione su Meggiorini e lascia i suoi in dieci per tutto il resto della partita.

Un errore che poteva costare caro alla sua formazione che però riesce a terminare il match sullo zero a zero. Incidente di percorso

3 – Gianluigi Buffon (Juventus)

Si, anche i fenomeni sbagliano. Il “Gigi Nazionale”, eletto proprio in settimana “Portiere del secolo” dall’Iffhs, Istituto Mondiale di storia e statistica del calcio, incappa in una vera e propria giornata no: prima compie una “papera” sul primo gol doriano, poi si fa nuovamente beffare, questa volta sul proprio palo, ancora da Icardi. Due errori che costano tre punti. Giornataccia