Laventunesima giornata di Serie A ha visto il ritorno alla vittoriadella squadra di Antonio Conte che, approfittando della battutad'arresto delle rivali, torna a +5 sulle dirette inseguitrici.
Dopodue prestazioni discutibili, un pareggio e una sconfitta con Parma eSampdoria, la capolista alza il capo e grazie ad un'ottima prova digruppo porta a casa tre punti e soprattutto una prestazione davveroconvincente. Nonostante le grandi assenze, Pirlo e Marchisio inprimis, la squadra ha dominato su un Udinese che era la brutta copiadi sé stessa, soprattutto se paragonata alle ultime prestazionicontro Fiorentina e Inter.
Unagoleada, quella juventina, messa a segno da chi forse non ti aspetti:doppietta del diciannovenne Pogba, poi il solito Vucinic seguito dalredivivo Matri. Proprio Pogba è stato la sorpresa dell'incontro: harisposto prontamente alla chiamata di Conte di sostituire il registaPirlo ed è riuscito a mettere in evidenza tutte le sue qualitàmettendo anche a segno una splendida doppietta. Sintetico il commentodi Vucinic: "Stasera l'importante era vincere, con uno o quattrogol di scarto cambia poco: questi tre punti ci danno grande fiduciaper il futuro".
Bottinoamaro invece per le rivali: Napoli, Inter e Lazio hanno portato acasa un solo punto. La Lazio è stata fermata sul 2-2 da unaprestazione di forza del Palermo, la Fiorentina ha bloccato il Napolinell'anticipo di mezzogiorno - mantenendo il suo vantaggio sul Milan- e l'Inter non è andata oltre l'1-1 nel posticipo domenicale controla Roma, che rimane così alle spalle del Milan – che ha vintocontro il Bologna – e vede avvicinarsi sempre di più il Catania,protagonista finora di un'ottima stagione.
Lasquadra di Maran, dopo un primo tempo forse un po' sottotono macomunque suggellato da un gol, ha ampiamente dominato lungo tutto ilsecondo tempo contro un Genoa poco brillante, portando a casa laseconda vittoria consecutiva che porta la squadra etnea a un solopunto dalla Roma.
Alsettimo cielo il tecnico rosso azzurro: "Abbiamo disputato unabuona gara, faccio i complimenti ai miei ragazzi perché hannointerpretato la partita nel migliore dei modi", un commento anchesull'avvicinarsi della zona Europa League: "Io oggi ho contato ipunti di distacco che abbiamo sulle squadre dietro di noi. Secontinuiamo così allora vuol dire che potremo provare a fare altrecose".
