La Juventus dopo un'ottima partenza in campionato che le hapermesso un allungo importante sulle principali rivali per loscudetto 2012-2013, ha accusato una flessione subito dopo le feste natalizie: 5punti in 4 gare contro avversarie, sulla carta abbordabili (Sampdoria, Parma,Genoa) e una sola vittoria sull'Udinese, hanno di fatto riaperto il campionato.

Il Napoli di Mazzari, infatti, con i suoi giocatori piùrappresentativi, Marek Hamšík ed Edinson Cavani ha rosicchiato punti importantialla capolista anche se qualche scelta arbitrale, errata, ha condizionato, favorevolmente, l'andamento degli azzurri.

Se il Napoli riuscirà a non sentire l'eccessivapressione dei suoi tifosi sul collo e manterrà la lucidità adeguata potràlottare fino in fondo per il tricolore.

Il Napoli, attualmente resta la rivale numero uno deibianconeri anche se l'arrivo del "bad boy" Balotelli potrebbe ridare entusiasmo adun Milan, partito in sordina ma che nelle ultime 15 giornate ha totalizzato ben33 punti.

Per organico, organizzazione di gioco e un allenatorevincente come Conte, comunque si ha la netta sensazione che lo scudetto solo laJuve possa vincerlo.

Il mercato di riparazione di gennaio, nonostante i tanti nomi circolati quotidianamente sui giornali (Drogbae Lisandro Lopez su tutti) è stato deludente.  Peluso è un buon puntello per la difesa, orfana ancora di Chiellini, manon certo un top-player e l'arrivo dell'attaccante francese Nicolas Anelkadesta più di qualche perplessità per l'età non certo verde (34 anni) delgiocatore.

Inoltre proviene dal campionato cinese, utilizzato da tanti campioniormai a fine della carriera per strappare ancora qualche ingaggio importante.

Se Mister Conte però riuscirà a recuperare l'immenso talento, del pur sempre indisciplinato Anelka, il francese potrebberivelarsi molto importante per dare più incisività all'attacco dei bianconerie quindi ogni traguardo potrebbe essere raggiunto.

L'attacco che rimane pursempre il più prolifico della Serie A, deve diventare più cinico e spietato acominciare da Giovinco e da Vucinic, troppo spesso discontinui ed evanescenti.

Maggiore spazio meriterebbe pure Matri che ha un ottimo score realizzativoconsiderando le poche partite disputate quest'anno.

Tra qualche giorno inizierà la Champions League, un torneosempre molto affascinante. La Juve affronterà il Celtic, certamente una squadraalla sua portata ma sottovalutare gli scozzesi è pericoloso: nessuna squadraarriva per caso agli ottavi di finale della competizione più importante d'Europa.

I bianconeri dovranno sudarsi la qualificazione ma giocandocon ritmi elevati, intensità agonistica e aiutati anche da un pizzico difortuna, potranno riuscire ad accedere ai quarti di finali dove probabilmenteincontreranno uno degli squadroni d'Europa (Manchester United, Real Madrid,Barcellona, ecc) e ricordando l'impresa del Chelsea dello scorso anno,vincitrice a sorpresa, i tifosi bianconeri potrebbero anche cullare sogni di gloria.