La storia della Triestina è ricca di emozioni, colpi di scena, aneddoti curiosi che però si sono uniti nell'ennesimo fallimento decretato la scorsa estate. La squadra friulana ha però un passato glorioso che la vide partecipare in diverse occasioni alla nostra massima serie.

Gli alabardati hanno partecipato al campionato di Serie A per ben 26 stagioni, tutte consecutive. La Triestina, infatti dal 1929/30 al 1956/57 non retrocedette mai: il rendimento stagionale della squadra friulana fu tuttavia assai altalenante. A salvezze miracolose si alternavano galoppate trionfanti che avevano portato la squadra ai vertici della classifica.

Il culmine venne raggiunto nel 1941/42 quando gli alabardati si ritrovarono in testa al campionato. La sfortuna volle che il bomber Francesco Cergoli si infortunò e, a causa di quella vicissitudine, i biancorossi terminarono il proprio campionato all'ottavo posto.

Nel 1947/48 la squadra venne affidata ad un certo Nereo Rocco, ex giocatore triestino e uno dei maestri del nostro calcio. Con il suo rivoluzionario "mezzo sistema" la squadra si classificherà seconda, alla pari di Juve e Milan alle spalle solo del Grande Torino. Quella fu la stagione più positiva in assoluto. Dopo due ottavi posti, Rocco venne esonerato e poi richiamato, ma la magia degli anni precedenti era svanita. Si arriva così al 1956/57, anno della prima retrocessione e inizio del declino.

Negli anni '60 la squadra conobbe i palcoscenici della Serie B e della C fino a sprofondare nel 1970/71 nel baratro della quarta serie. La A venne solo sfiorata restando soltanto un sogno irrealizzato. I guai economici però erano un problema serio e nel 1993/94 la società venne dichiarata fallita. In quegli anni esordì tra le fila friulane un certo Marco Borriello.

Dopo vicende alterne la squadra è ripartita dalla Lega Pro ma, nonostante la presenza di giocatori del calibro di Allegretti e Godeas, la squadra non decolla e alla fine dell'anno retrocede nella vecchia C2 dopo aver perso ai playout contro il Latina. Come se non bastasse, il 26 gennaio 2012, il tribunale di Trieste ha dichiarato, ancora una volta, il fallimento di una squadra sempre in condizioni finanziarie precarie. Il crac ha fatto ripartire la squadra dall'Eccellenza: un triste epilogo per una squadra gloriosa che spero di tornare al più presto nelle categorie che più le competono.