L'Akragas dopo 17 anni ritorna in serie D e lo fa con unacavalcata strepitosa, festeggiando la promozione con un mese di anticipo.

Ma questo ormai non è più notizia, la notizia è che unacittà "disgraziata" come Agrigento ha finalmente qualcosa di cui gioire.

Infatti le scene di tripudio a cui abbiamo assistito ieri all'arrivodel autobus che ha portato la squadra in pellegrinaggio per mezza Sicilia,dimostrano quanto è alto l'affetto che la cittadinanza riversa per questa società.

Akragas, un nome fortemente voluto da tutta la città e risortotra mille problemi.

Tutti ricordiamo che 14 anni fa l'Agrigento, e non l'Akragas,ritornava in serie D, ma era una squadra che

aveva un altro "sapore", si alcuni tifosi più giovani sistringevano attorno la squadra ma lacittà restava indifferente.

Oggi è diverso, tutta la città si è stretta attorno allasquadra, è stata la rivincita della città, sempre ultima nelle statistiche, maprima per affetto, generosità, per il cuore.

Ieri sera all'Esseneto c'era il "cuore" di Agrigento, c'eranograndi e piccini.

Hanno atteso l'autobus per abbracciare tutti, perringraziarli per l'orgoglio che hanno restituito ad una città.