Sabato, l'Inter ospiterà la Juventus per la 30esima giornata del campionato, per quello che sarà il 220° incontro ufficiale tra le due squadre. Dopo diciannove gare serali, Inter – Juventus si giocherà di pomeriggio. La sfida tra i nerazzurri e i bianconeri è più di una semplice partita, è il derby d'Italia, termine usato inizialmente da Gianni Brera per descrivere la grande rivalità che caratterizzava il match tra le due formazioni, così simile alle sfide stracittadine.
Con gli strascichi di Calciopoli, l'antagonismo tra le due società e, ovviamente, tra le due tifoserie si è inasprito maggiormente, rendendo più importante e affascinante la partita.
Il bilancio degli ultimi dieci Inter – Juventus disputate in campionato è perfettamente equilibrato, con tre successi interni, quattro pareggi e tre vittorie esterne, ma quello dei precedenti totali pende dalla parte bianconera: la Juventus ha vinto 83 delle 186 gare contro l'Inter in campionato, pareggiando 46 volte e perdendo le restanti 57 partite.
Nell'ultima sfida, giocata allo Juventus Stadium lo scorso 3 novembre, i nerazzurri si sono imposti per 3-1 sulla squadra di Conte, rompendo l'imbattibilità interna della Juve che durava da 49 incontri. Quest'anno, alla sfida di San Siro, i bianconeri arrivano primi in classifica, con un distacco di 9 punti sulla seconda e di 22 sull'Inter, ma con in testa l'impegno di Champions League contro il Bayern Monaco, in programma martedì.
La squadra di Stramaccioni è , invece, quinta e alla caccia di punti per la corsa all'Europa.
I due tecnici hanno appena ritrovato i nazionali ma hanno qualche dubbio per le rispettive formazioni: da una parte, Stramaccioni pensa se affidarsi ad un reparto arretrato composto da tre difensori o da quattro, dall'altra, Conte sembra intenzionato ad effettuare un ampio turnover in vista della trasferta in Germania e, per questo, potrebbero riposare Lichtsteiner, Matri, Asamoah e Vucinic.