"Difficilmente troverete un presidente del Coni che abbia nel dna l'automobilismo quanto me, perché vengo da una famiglia di collezionisti di auto storiche e sono un grande appassionato" Lo ha detto Giovanni Malagò, presidente del Coni, nel corso della conferenza di presentazione della Coppa d'Oro delle Dolomiti, che si è tenuta martedì mattina a Roma, nella sede dell'Aci in via Marsala 8.

Si sono così aperte ufficialmente le iscrizioni alla corsa d'auto d'epoca che si svolge ogni anno nel primo weekend di settembre, dal 29 agosto al I° settembre, con partenza da Cortina d'Ampezzo. "A Cortina - ha proseguito Malagò - è come se ci fossi nato, quindi per me è veramente un piacere parlare di iniziative come queste. Nei giorni scorsi ho incontrato il sindaco Franceschi per sostenere la candidatura di Cortina ai Mondiali di sci del 2019. Eventi come questi consentiranno di realizzare infrastrutture che daranno grandi possibilità per il futuro."  

Alla presentazione era presente il presidente dell'Automobile Club Italia Angelo Sticchi Damiani, l'assessore allo Sport del Comune di Merano Andrea Casolari e il presidente della  Coppa d'Oro delle Dolomiti Alessandro Casali. Ospiti speciali della presentazione Paolo e Margherita Marzotto.  Quest'anno, infatti, la Coppa d'Oro delle Dolomiti è dedicata a Giannino Marzotto, recentemente scomparso e vincitore della corsa nel '50, e alla famiglia Marzotto v gentleman drivers e appassionati di gare d'auto d'epoca. Tra i presenti anche  Giuliano Canè  e signora, vincitori di dieci Mille Miglia e dell'ultima edizione 2012 della Coppa d'Oro delle Dolomiti.   
"Ringrazio il presidente Casali per avermi invitato a correre la prossima edizione della Coppa d'oro delle Dolomiti – ha detto il conte Paolo Marzotto -  ma non ho più l'età per partecipare a questo tipo di competizioni, anche se in realtà oggi sono meno pericolose di allora, la mia ultima partecipazione alla corsa è stata nel 2002".