Calciomercato Milan: a cinque giornate dal termine del campionato, nonostante il posto in Champions League sia messo in pericolo dalla Fiorentina di Vincenzo Montella, in Via Turati ci si pongono delle domande cruciali per la prossima stagione rossonera, che per forza di cose dovrà partire con più certezze rispetto a quella che si sta per concludere.
Tra i punti focali del calciomercato del Milan c'è il reparto difensivo, con l'acquisto di un centrale che negli ultimi mesi ha da sempre riempito le pagine di tutti i quotidiani sportivi nazionali, nessuno escluso, convinti che il reale problema fosse proprio al centro della difesa anziché in altre zone del campo.
A poco meno di un mese dalla fine del campionato però si fa largo un'ipotesi fin qui scartata spesso e volentieri, ovvero quella che vorrebbe Adriano Galliani sempre più scettico nell'andare alla ricerca di un difensore centrale.
I motivi sono diversi e vanno dall'assenza di profili importanti all'esborso economico tale da far propendere per il braccino corto. Con il passare dei mesi tutti i calciatori accostati al Milan si sono come per magia dissolti, a cominciare da quel Yanga-Mbiwa, forse il più vicino a vestire la maglia rossonera la scorsa estate, così come nelle ultime settimane il brasiliano Dedè, poi finito al Cruzeiro.
Considerate le difficoltà oggettive per strappare giocatori del calibro di Astori e Ogbonna, la cui quotazione è superiore ai dieci milioni di euro, l'ad Galliani sarebbe intenzionato a dare fiducia ai calciatori già presenti nella rosa milanista, riscattando dunque Zapata dal Villareal, e promuovere come titolare l'ungherese Salamon, ultimo arrivato della scuderia Raiola, che ancora non ha esordito con la maglia della Prima squadra complice la lunga e faticosa rimonta Champions League.