La semifinale di Fed Cup tra Italia e Repubblica Ceca si è disputata a Palermo il 20, 21 e 22 aprile scorsi e ha visto imporsi le tenniste azzurre che hanno battuto la Repubblica Ceca 3-1.
La prima giornata, dedicata come di consueto ai singolari, ha fruttato all'Italia due preziosi punti ottenuti da Sara Errani e Roberta Vinci, che oltre a dominare la classifica WTA del doppio sono attualmente le singolariste italiane dal miglior rendimento. Infatti se Sarita, che si allena in Spagna sotto la guida di Pablo Lozano e occupa la posizione n. 7 del ranking mondiale, ha battuto agevolmente Lucie Safarova con il punteggio di 6-4, 6-2, anche la tarantina Vinci, che è n.
12 del mondo, suo best ranking, ha piegato Petra Kvitova in due set. Questo secondo match, però, è stato più combattuto almeno per quanto riguarda il primo parziale, in cui l'italiana si è imposta sì per 6 giochi a 4, ma dopo continui break tra le due giocatrici. Nel secondo set, invece, si registra il crollo della tennista ceca che, infastidita dal micidiale rovescio in back dell'italiana, si arrende sul punteggio di 6-1. La prima giornata, che si è conclusa in maniera così confortante, si è caratterizzata anche per il calore del pubblico palermitano e per il tifo davvero sfegatato dei supporters della Repubblica Ceca munitisi di trombe e tamburi per l'occasione.
Domenica 21 la partita tra Sara Errani e Petra Kvitova, prevista per le 11.30, si è giocata nel pomeriggio a causa della pioggia battente e ha visto la tennista ceca prevalere in tre set con il punteggio di 2-6, 6-2, 6-0.
Se il primo parziale mostra Errani solida, in pieno controllo e Kvitova decisamente nervosa e poco lucida, il secondo set premia la giocatrice di Bìlovec che sembra prendere confidenza con la superficie di gioco ed essere meno fallosa. Il terzo parziale ribalta la situazione del primo set: ora Kvitova è in fiducia, mentre Errani appare nervosa e poco incisiva.
Dopo la vittoria della tennista ceca ora l'Italia conduce per 2-1.
Lunedì 22 Roberta Vinci batte Lucie Safarova per 6-3, 6-7, 6-3 in 2 ore e 33 minuti e ci regala la quinta finale di Fed Cup negli ultimi otto anni. Grande soddisfazione per le ragazze terribili del Tennis italiano e in particolare per la tennista tarantina che arriva all'apice della carriera a trent'anni e che si allena proprio a Palermo.
Poco importa se Flavia Pennetta e Francesca Schiavone non hanno giocato: sono state comunque a bordo campo a sostenere le compagne di squadra.
Ora superato lo scoglio Repubblica Ceca, la nazione che ha vinto le ultime due edizioni della Fed Cup, l'Italia si scontrerà con la Russia, che ha rimontato la Slovacchia nell'altra semifinale giocatasi a Mosca. L'appuntamento è per il 2 e 3 novembre per cercare l'ennesimo successo dopo le vittorie del 2006, 2009 e 2010.
