Massimo Moratti, presidente ormai storico dell'Inter, ha difronte un bivio: cedere la società dopo diciotto anni di presidenza oppure, provarea tenerla qualche altro anno rischiando però di far sfumare la trattativa conil magnate indonesiano.
Le vie di mezzo, infatti, non esistono per il 43enne ErickThohir, ricchissimo imprenditore di Giacarta. Lui vuole investire sull'Intercomprando l'80% delle quote della società. Al massimo potrebbe accontentarsidel 51% per il momento, che sarebbe comunque una maggioranza. Questo non vabene al presidente Moratti che preferirebbe gestire ancora per qualche anno lasocietà avendo la maggioranza delle quote per poi vendere gradualmente l'Interal miliardario indonesiano.
Difficilmente si arriverà ad un punto d'incontro, dunqueMoratti dovrà scegliere tempestivamente il suo futuro e quello dell'Inter. Perchéda questa scelta dipenderà tutto, in primis il mercato estivo di quest'anno.Mazzarri è arrivato e ha stilato una lista di giocatori che potrebbero farcomodo alla causa nerazzurra. Ovviamente ha dovuto tener conto dellepossibilità economiche del club.
Questi limiti sarebbero facilmente superati qualora ad avereil timone dell'Inter ci fosse il magnate Thohir e, a quel punto Mazzarri, dovrebbestracciare la vecchia lista e scriverne una dei desideri suoi e dei tifosiinteristi. Serve dunque tempestività nello scegliere altrimenti Morattirischia di perdere la sessione di mercato estiva e di conseguenza avviarsi a un'altrastagione fallimentare.
Thohir non aspetterà per sempre e neanche Mazzarrisembra disposto ad attendere troppo. Per lui non avrebbe senso mettere le basiper un progetto puntato sui giovani e sul risparmio e poi ritrovarsiimprovvisamente ad agosto a gestire somme di denaro spropositate e pochissimotempo e idee per investirle. Va presa una decisione al più presto, per il bene dell'Intere per il futuro del calcio italiano.
