Ore calde sul fronte calciomercato Milan: i rossoneri sono alle prese con alcune questioni che, per forza di cose, influenzeranno in maniera decisiva le prossime scelte di mercato.

Un terzino, un centrocampista ed una punta sono gli obiettivi primari dei rossoneri: rinforzi necessari per cercare di ridurre il gap con la Juventus campione d'Italia. Ma il budget milanista è ridotto e ogni nuovo arrivo dovrà essere controbilanciato da un addio.

In questo senso si leggono le accelerate che riguardano le cessioni di Robinho e Boateng: per il primo si sono fortemente intensificati i contatti con il Santos, da tempo interessato al giocatore.

Con la cessione del brasiliano il Milan risparmierebbe anche un'importante cifra relativa all'ingaggio (4,5 milioni netti a stagione). Stesso discorso vale per Kevin Prince Boateng: il ghanese potrebbe lasciare Milano per 15 milioni di euro, facendo risparmiare ai rossoneri anche lo stipendio da 2,5 milioni all'anno.

Il Milan vedrebbe di colpo entrare nella proprie casse una cifra intorno ai 40 milioni di euro: un tesoretto sostanzioso che permetterebbe ai club milanista di agire sul mercato con maggiore serenità. In quel caso, i rossoneri potrebbero andare a bussare alla porta della Juventus: due i giocatori della Vecchia Signora che sono entrati nelle mire di Galliani.

Il primo nome è quello di Matri, pupillo di Max Allegri e intenzionato a cambiare aria vista la spasmodica ricerca del top player d'attacco da parte dei bianconeri.

L'altro nominativo è quello di Paolo De Ceglie: al Milan serve un'alternativa valida sulle fasce e il terzino di Aosta rappresenterebbe soluzione ideale nello scacchiere tattico di Allegri. Due obiettivi pienamente alla portata del Milan, cessioni permettendo.