Si è giocata questa notte, alle 2.00 ora italiana, gara 2 della finale di Nba, secondoappuntamento che ha visto incontrarsi nuovamente i Miami Heat e i San AntonioSpurs, ancora una volta in casa dei Miami.

Dopo la sorprendente vittoria digara 1, però, gli Spurs non sono riusciti a riconfermarsi e hanno subito unabrutta e netta sconfitta per 103 - 84, chiudendo con un distacco di ben 21punti. I Miami sono così riusciti a riportare la serie in parità, sul risultatodi 1-1, nonostante la brutta prestazione di Lebron James, che, invece, in gara1 aveva collezionato una straordinaria tripla doppia di 18 punti, 10 assist e10 rimbalzi, inutile ai fini del risultato finale.

Decisivo è stato sicuramenteil grande parziale di 35 a 9, compiuto dagli Heat tra il terzo ed il quartoquarto.

Protagoniste assolute della gara, in assenza di LebronJames, che ha attraversato una brutta serata, e di Dwyane Wade, che, dopo ungran primo tempo, ha ancora subito un grande calo nella ripresa, sono state leseconde linee degli Heat, in particolare il giovane Mario Chalmers, ma anche Ray Allen, Mike Miller e Chris Andersen.

Con la partita in bilico fino al terzo quarto, infatti, Chalmers segna ben 19punti, arginando anche molto bene gli attacchi di Tony Parker e permettendo ilrisveglio di Lebron James nei minuti finali dell'incontro. Ray Allen e Mike Miller lo appoggiano segnando delle triple moltoimportanti, confermando la loro abilità, per un totale di 22 punti dall'arco.

AncheChris Andersen, con i suoi 9 punti e5 rimbalzi, ha offerto un importante contributo al centro dell'area, supportatoanche dall'ottima prestazione di Chris Bosh, arricchita di 12 punti e 10rimbalzi.

Nonostante siano rimasti per molto tempo in partita, invece,gli Spurs non confermano l'ottimaprestazione di gara 1, collezionando ben 16 palle perse, affiancate dallebrutte prestazioni delle tre stelle, Parker, Duncan e Ginobili. Si salvanosoltanto Green, che mette a segno 17punti, con 6/6 al tiro e 5/5 ai liberi, e Leonard,che annulla completamente Lebron James, ma in attacco concretizza poco.