Edinson Cavani ed il Napoli, una storia d'amore durata tre anni che sta finendo nel peggiore dei modi e che sta turbando il calciomercato partenopeo. Da un lato il calciatore che ha lasciato intendere di voler cambiare aria. Dall'altra il presidente De Laurentiis che non intende scendere a patti, e cederà il suo gioiello solo dinanzi all'offerta concreta di 63 milioni di euro.

Cavani vuole andare via per cercare gloria e fama altrove, ed è lecito quando le pretendenti si chiamano Real Madrid, Chelsea e Manchester City. Indubbiamente anche il fattore economico ha la sua importanza, anche se a Napoli il Matador percepisce 5 milioni annuali.

Ma le cause che stanno spingendo l'uruguayano lontano dalla città che lo ha tanto amato sono anche legali e pubblicitarie. Secondo fonti di gossip Maria Soledad, l'ormai ex moglie di Cavani, ha chiesto la cittadinanza italiana.

Tradotto significa che, se Cavani dovesse continuare a giocare e quindi a lavorare in Italia, dovrebbe versare all'ex consorte una cifra che oscilla tra i 2 e i 3 milioni di euro. Diversamente in Spagna o in Inghilterra c'è un sistema di tassazione diverso da quello italiano, che permetterebbe a Cavani di risparmiare un bel po' sugli assegni da versare all'ex moglie.

Altro punto dolente è la questione dei diritti di immagine, che il presidente azzurro avoca interamente per sé anche se dietro compenso.

Ebbene ci sarebbe una società tedesca pronta a far firmare un contratto da capogiro al Matador, una cifra che si aggirerebbe sui 5 milioni annuali al di fuori degli introiti sportivi. Ovviamente ora Cavani non può sponsorizzare questo marchio poiché i diritti di immagine appartengono al Napoli. Una scelta quella di andare via dal capoluogo partenopeo che ha fini professionali, ma anche e soprattutto economici.