Sei, come il numero degli attaccanti della Juve. Due, le possibili partenze da quel di Vinovo. La situazione appare piuttosto intricata in casa bianconera, dove ci sono da risolvere diverse questioni, con Fabio Quagliarella e Alessandro Matri che ancora attendono di conoscere il loro futuro. Forse Fabio lo conosce già, o almeno l'ha intuito, mentre Matri spera ancora di far parte dei piani di Antonio Conte, sebbene anche lui si è reso conto di essere la quinta ruota del carro dopo i vari Tevez, Llorente, Vucinic e Giovinco. 

E' questa infatti la gerarchia in casa Juventus, con Fabio Quagliarella e Alessandro Matri che rappresentano più che altro le riserve delle riserve, ovvero di Mirko Vucinic e della Formica atomica, con quest'ultima che tornerà presto a Torino per svolgere una preparazione personalizzata in vista dell'inizio del campionato e della finale di Supercoppa italiana che la Juve giocherà contro la Lazio.

Più che per Alessandro Matri, desta maggiormente preoccupazione la situazione di Fabio Quagliarella, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere, anche dopo la recente panchina durante il Trofeo Tim, con l'ex attaccante di Udinese e Napoli rimasto a bordo campo in entrambe le partite, anche nella seconda gara contro il Sassuolo conclusasi sullo 0-0 dopo i primi 45' minuti regolamentari, e vinta dalla Juve ai calci di rigore, con Antonio Conte che al termine dell'incontro si è lasciato sfuggire un "va bene così" in merito alla domanda dei giornalisti che chiedevano lumi circa la presenza in panchina del giocatore.

Mentre per Fabio Quagliarella è tornato alla carica il Norwich, la cui offerta iniziale di circa 6 milioni di euro è stata rispedita al mittente da parte della Juve, per Alessandro Matri ancora non si registrano movimenti concreti, anche se è facile ipotizzare come nel mese di agosto, sopratutto nelle ultime due settimane, qualcosa possa accadere.

Allo stato attuale delle cose resta difficile credere ad un ritorno di Matri a Milanello, laddove è cresciuto prima di esplodere in Serie A con la maglia del Cagliari, anche perché il recupero di Giampaolo Pazzini procede nel migliore dei modi e Max Allegri potrà contare da qui in avanti sul talentuoso Andrea Petagna.