MotoGP di Australia 2013: tutti i pronostici davano un Marquez in condizioni di forma strepitose e dunque in grado di sbaragliare il campo e invece ci siamo trovati di fronte uno scenario davvero imprevedibile, ma del resto è proprio questo il bello dello sport ad altissimi livelli. E pensare che il MotoGP di Australia 2013 avrebbe dovuto consegnare il titolo mondiale 2013 proprio a Marquez...

Ma andiamo con ordine, partendo dai risultati finali dell'emozionantissimo MotoGP di Australia 2013:

  1. Jorge Lorenzo
  2. Dani Pedrosa
  3. Valentino Rossi
  4. Bautista
  5. Crutchlow
  6. Bradley Smith
  7. Nicky Hayden
  8. Andrea Iannone
Le nuove regole impongono il cambio moto entro metà gara con conseguente sosta ai box. Lorenzo guida la gara anche perché scattato dalla pole position, seguono nell'ordine: Marquez, Pedrosa, Vale Rossi. Poi Marquez si porta in seconda posizione e pianifica l'attacco decisivo all'orgoglioso Lorenzo. Bautista intanto dà la caccia a Rossi, che si difende con le unghie e con i denti.

Metà gara vuol dire 10 giri e dunque è clamorosa ed inspiegabile la gaffe di casa Honda che richiama ai box Marquez al giro numero 11, quindi un giro oltre il limite.

Come si possa commettere un errore di squadra di queste proporzioni resterà un mistero. Inevitabile la squalifica. L'incolpevole Marquez deve mettere così da parte i suoi sogni di gloria per questo MotoGP di Australia 2013 e intanto un incredulo Lorenzo va a vincere la gara precedendo Pedrosa e un ottimo "The Doctor" Rossi. A questo punto la classifica piloti recita come segue:

  1. Marquez, Honda 298
  2. Lorenzo, Yamaha 280
  3. Pedrosa, Honda 264
  4. Rossi, Yamaha 214
Neanche la fantasia di un genio del giallo avrebbe saputo costruire una trama così avvincente per il MotoGP di Australia 2013, ma va aggiunto che Marquez l'ha presa con sportività e dunque tanto di cappello.