Ormai ad un mese dal via delle Olimpiadi di Parigi, la cui cerimonia d'apertura è prevista per venerdì 26 luglio, comincia a delinearsi il quadro dei partecipanti alle prove di Ciclismo su strada. Il programma del ciclismo dell'evento a cinque cerchi scatterà già nella prima giornata di gare, sabato 27 luglio, con le prove a cronometro. Una settimana dopo, tra sabato 3 e domenica 4 agosto, si terranno invece le prove in linea. Una delle nazionali più attese delle gare maschili è senz'altro il Belgio. Il Ct Sven Vanthourenhout ha dovuto fare delle scelte complicate, avendo a disposizione una grande quantità di campioni e potenziali leader.

Il tecnico belga ha optato per una squadra a due punte, con Remco Evenepoel e Wout van Aert, lasciando esclusi molti altri big come il fresco campione nazionale Arnaud De Lie e il più forte velocista del gruppo, Jasper Philipsen.

Olimpiadi, le scelte del Ct Vanthourenhout

La corsa in linea maschile delle Olimpiadi di Parigi 2024, in programma sabato 3 agosto, si svolgerà con un format nuovo. Al via ci saranno appena 90 corridori, una cinquantina in meno rispetto alle edizioni scorse. Questo taglio è stato deciso per riequilibrare le presenze tra i due generi e contemporaneamente per dare spazio ai nuovi sport che sono stati inseriti nel programma senza arrivare ad un numero ingestibile di atleti.

Per questo, le nazionali più forti, le prime cinque del ranking World Tour, potranno schierare appena quattro corridori. Il Belgio è tra queste e il Ct Sven Vanthourenhout ha ora assegnato i quattro posti. Il tecnico belga ha scelto Remco Evenepoel e Wout van Aert come leader. Al loro fianco saranno schierati due uomini forti e di grande esperienza, ma abituati a mettersi al servizio degli altri: Tiesj Benoot e Jasper Stuyven.

Con queste scelte, Vanthourenhout ha escluso altri potenziali leader, soprattutto Arnaud De Lie e Jasper Philipsen, ma anche l'emergente Thibau Nys. Altri corridori di spessore che sono rimasti fuori sono Maxin Van Gils, Tim Wellens e uno dei gregari più forti e fidati di Evenepoel, Ilan Van Wilder.

Per la prova a cronometro il Belgio avrà a disposizione due posti, che saranno occupati dai soliti Evenepoel e van Aert, entrambi tra i grandi favoriti anche di questa corsa.

Fuori Carapaz, ci sono Van der Poel e Pidcock

La starting list per la prova in linea delle Olimpiadi di Parigi 2024 sarà definita e completata nelle prossime settimane, ma alcune nazionali hanno già ufficializzato le convocazioni, così come ha fatto il Belgio. Ha fatto molto rumore l'esclusione del campione in carica Richard Carapaz. L'Ecuador ha un solo posto e questo è stato assegnato a Jhonatan Narvaez, ritenuto più adatto al percorso parigino che presenta brevi strappi invece delle lunghe salite dell'edizione di Tokyo.

L'Olanda sarà una delle squadre faro e sarà guidata da Mathieu Van der Poel con il sostegno di Van Baarle e Hoole. La Gran Bretagna punterà su Pidcock, attorniato da Tarling, tra i favoriti della crono, Wright e Williams.

La Danimarca avrà come leader Mads Pedersen, con Skjelmose, Morkov e Bjerg al fianco, mentre in Francia è forte la candidatura di Alaphilippe come capitano.

Il CT azzurro Daniele Bennati non ha ancora definito le proprie scelte, ma ad oggi i tre posti a disposizione sarebbero assegnati a Alberto Bettiol, Matteo Trentin e Elia Viviani. La convocazione di quest'ultimo, molto a sorpresa visti i risultati delle ultime stagioni, darebbe la possibilità al Ct della pista Marco Villa di avere un corridore in più, che potrebbe fare la riserva nel quartetto ed essere eventualmente schierato nell'americana. Viviani potrebbe così correre l'omnium a Parigi senza occupare i pass destinati alla pista, ma uno di quelli riservati al ciclismo su strada.