Sarà Li - Cibulkova la finale femminile degli Australian Open 2014: una finale inedita e in parte sorprendente che vede la tennista cinese ampiamente favorita. L'esperta tennista di Wuhan ha conquistato la terza finale nelle ultime quattro edizioni del torneo australiano battendo la giovanissima Eugenie Bouchard per 6-2 6-4. Troppo solida la cinese per l'inesperta diciannovenne canadese che, come Flavia Pennetta nei quarti, non riesce a contrastare lo strapotere di Li che ha saputo imprimere alla partita il suo ritmo non lasciando scampo all'avversaria e portandosi a casa il match in poco meno di un'ora e mezza di gioco.
Per Li si tratta della quarta finale in uno Slam: nei tre precedenti ha collezionato 2 sconfitte (entrambe a Melbourne contro Kim Clijsters nel 2011 e contro Azarenka nel 2013) e una sola vittoria (a Parigi contro Francesca Schiavone).
L'altra finalista è la sorprendente ventiquattrenne slovacca Dominika Cibulkova che ha demolito una Radwanska troppo brutta per essere vera: 6-1 6-2 il punteggio finale che non lascia spazio a recriminazioni. La Cibulkova ha letteralmente dominato l'incontro sin dalle battute iniziali non risentendo del ritorno in una semifinale Slam a 5 anni di distanza da quella parigina del 2009. Discorso opposto per la Radwanska che, al contrario di quanto accade solitamente, ha sbagliato tantissimo non risultando incisiva.
La finale di sabato appare chiusa nel pronostico con la Li che ha vinto tutti i precedenti contro la piccola (solo 1,61 metri di altezza) tennista slovacca anche se la Cibulkova in queste due settimane ha mostrato una forma e una determinazione straordinarie.
Nella serata australiana impresa di Stan Wawrinka che diventa il terzo svizzero a raggiungere una finale Slam dopo Martina Hingis e Roger Federer.
Lo svizzero che lunedì diventerà numero 5 delle classifiche mondiali ha vinto la resistenza del ceco Tomas Berdych in 4 tiratissimi ma non molto spettacolari set: 6-3 6-7 7-6(3) 7-6(4) il punteggio a favore dell'elvetico che ha comunque patito la tensione di una semifinale in cui partiva, almeno leggermente, con i favori del pronostico.
Domani un doppio appuntamento da non perdere per gli appassionati di Tennis: alle 6 ora italiana Sara Errani e Roberta Vinci cercheranno di ripetere il successo dell'anno scorso. Le avversarie sono le ostiche russe Ekaterina Makarova ed Elena Vesnina, coppia tra le più collaudate del circuito e vincitrice dell'ultimo Roland Garros ai danni delle azzurre. A seguire (ore 9:30 italiane) l'incontro più atteso della giornata, il grande classico del tennis tra Rafael Nadal e Roger Federer, 30 tornei del Grande Slam in totale. Lo spagnolo appare lievemente favorito nonostante le ultime prestazioni non esaltanti e i guai alla mano.