Sono trascorsi sedici anni dall'ultima volta che la nazionale maschile di tennis ha raggiunto la semifinale in Coppa Davis: era il 1998 quando arrivò la storica vittoria negli Stati Uniti e successivamente la finale giocata a Milano e persa a causa dell'infortunio di Andrea Gaudenzi contro la Svezia; sedici lunghi anni in cui i tifosi hanno sperato di poter vedere il tricolore arrivare lontano in questo torneo.
Coppa Davis: un inizio difficile per gli azzurri
Siamo a Napoli, l'Italia scende in campo contro la Gran Bretagna: un inizio di Coppa Davis difficile per gli azzurri che venerdì hanno dato il via al sogno italiano.
Ad aprire le danze sono Fabio Fognini e James Ward, nessun dubbio per il tennista ligure che in quattro set mette al tappeto il londinese; niente da fare invece per Andreas Seppi che vede davanti a sé, dall'altra parte della rete, il campione in carica di Wimbledon Andy Murray.
Seppi si abbandona al gioco di Murray e si arrende in tre set in una partita iniziata venerdì, sospesa a causa del maltempo e ripresa successivamente il sabato mattina.
Italia - Gran Bretagana 1 a 1. Il sabato pomeriggio è il momento del doppio: Murray in coppia con Flaming e Fognini in coppia con Simone Bolelli. La partita non sembra avere preso una bella piega per gli azzurri di Barazzutti che non riescono ad avere la meglio sulla prestazione di Murray e Fleming che dimostrano di avere nervi saldi e un gran bel gioco; niente da fare quindi per gli italiani che sembrano non essere molto presenti in questa partita e regalano alla Gran Bretagna il punto del 2 a 1.
Coppa Davis: Fognini e Seppi portano l'italia in semifinale
Sembra ormai tutto finito e la speranza di arrivare in semifinale pare scivolare via, almeno da parte dei tifosi. Ma è con gran sorpresa ed emozione che un clamoroso Fabio Fognini distrugge in tre set il campione Andy Murray che non perdeva una partita in Coppa Davis dal lontano 2005.
6-3 6-3 6-4, questo è il punteggio che porta a casa Fognini regalando di nuovo agli italiani la speranza della semifinale. Fabio Fognini, poco presente nelle prime giornate di gioco, ritorna in gara e dopo aver dato il meglio di sé in terra rossa porta la situazione in parità. Sarà Andreas Seppi a firmare il punto decisivo per la semifinale battendo in tre set il numero 161 della classifica mondiale James Ward.
Ora l'Italia se la vedrà con la Svizzera del re Roger Federer, che ha battuto il Kazakhistan per 3 a 2.