Non è di certo stata unagiornata avara di sorprese quella che sta per concludersi al ForoItalico (manca all'appello soltanto il match di Djokovic di cui parleremo nel prossimo articolo). Adispetto dei pronostici della viglia, Wawrinka e Tsonga sono statieliminati dalla rassegna uscendo sconfitti dal campo rispettivamentecontro Haas e Raonic; non deludono invece Nadal e Murray: il primo haimpiegato tre set per avere la meglio sul Russo Youzhny, mentre l'inglese ha battuto 76 (1) 64 un agguerrito Jurgen Melzer. Tra ledonne avanzano Na Li, Jankovic e Sharapova, insieme alla Williams che habattuto la Lepchenko nell'incontro serale.
Per le azzurre invece ilbicchiere è pieno solo a metà: passa la Errani ma escono siaSchiavone che Pennetta.
Errani: una vittoria chevale i quarti
PetraCetkovska ha provato in tutti i modi a rovinare la festa a SaraErrani ma alla fine ha dovuto issare bandiera bianca. Nel primo setparte bene l'italiana che riesce a portare il match sul 4-1;l'avversaria non ci sta e rimonta (4-4) approfittando di qualcheerrore di troppo dell'azzurra; nel game seguente tuttavia laCetkovska perde il turno di servizio dando la possibilità allarivale di servire per il set. Sara spreca tre set-point ma al quartotentativo centra l'obiettivo. Alla ripresa delle ostilità regnal'equilibrio. Serve allora il tie break per determinarne l'esito:l'azzurra gioca meglio e chiude 7 a 3, staccando il pass per i quartidi finale. Queste le dichiarazioni rilasciate a fine gara: 'Leiè una giocatrice durissima, faccio molta fatica a gestirla comevorrei, ma oggi è andata bene e sono contenta del risultato”. Sulnuovo servizio studiato per il torneo: “Avevamo provatoquesto accorgimento con il mio allenatore per rendere il servizio piùefficace. Con questo movimento riesco a servire in modo piùveloce'. L'azzurra affronteràora la cinese Na Li.
Murraynon tradisce le attese
Particolarmenteinteressante è stato anche il match, molto equilibrato, fra Murray eMelzer. La classe dell'inglese ha messo in difficoltà l'austriacoche comunque ha tenuto bene il campo con giocate spesso di rilievo;la discontinuità ed un certo nervosismo hanno permesso tuttavia aMurray di conquistare i punti nei momenti decisivi dell'incontro. Perdecidere il primo set serve comunque il tie break che va proprio aquest'ultimo per 7 a 1. Nella ripresa si prosegue sulla medesimafalsa riga. Murray parte forte, Melzer recupera ma poi incappa in unaserie di errori (il giocatore romperà anche una racchetta nel corsodel quarto game) che spianano la strada all'avversario. Sul parzialedi 4-3 l'inglese allunga e chiude infine il match con il punteggio di6-4.
Jankovic-Pennetta:all'italiana non basta la reazione nel secondo set
Sirivela meno combattuta del previsto la sfida tra la Jankovic e lanostra Flavia Pennetta (n.12 WTA). Nel primo set l'azzurra sbagliamolto – soprattutto nel servizio – dando modo alla rivale diprendere sufficiente margine; la Pennetta accorcia sul 3 a 2 ma nonva oltre. La serba chiude 6-2. Nella ripresa, sospinta dal pubblico, l'azzurra mette in campo una poderosa reazione strappando un buon 3-3 esfiorando, sul game successivo, altamente spettacolare, anche ilbreak; la Jankovic però non cede e tiene il servizio. Il match siconclude praticamente qui, con la serba che allunga infine sul 6-3.