Con i match di giornata il tabellone maschile degli Australian Open 2015 si è allineato ai quarti di finale. Inizia così la seconda ed ultima settimana del primo Grand Slam della stagione tennistica mondiale. La prima fase non ha negato sorprese, facendo registrare le sconfitte di sir Roger Federer per mano del nostro Andreas Seppi e di David Ferrer battuto oggi dal giapponese Kei Nishikori. Anche Richard Gasquet ha dovuto cedere in questi, Australian Open, al sudafricano Kevin Anderson. Ora si inizia a fare sul serio, siamo ai quarti di finale e non sono più ammessi errori e distrazioni: chi sbaglia paga dazio. Vediamo chi sono i top player e gli ''imbucati'' arrivati fino a questa fase.

Gli otto player ai quarti di finale

Thomas Berdych impatta contro Rafael Nadal in un quarto di finale tutto da seguire. Il ceco sta giocando un ottimo Tennis e fin qui ha avuto un percorso netto senza particolari difficoltà ma lo spagnolo lo ha sempre battuto nei match che contano e anche se Rafa non è al meglio sicuramente si confermerà un osso duro da estromettere: match che potrebbe risolversi al quinto set.

Andy Murray affronta il beniamino di casa Nick Kyrgios. Lo scozzese è sembrato solido da fondo campo nei sui match ma qualche sbavatura di troppo si è evidenziata, soprattutto in fase di realizzazione a rete. Il giovane bombardiere di Canberra, dal canto suo, viene da partite molto lunghe e potrebbe accusare un po' di stanchezza considerando che il match contro Murray sarà tutt'altro che semplice.

Il match contro Seppi vinto in volata al quinto set potrebbe averlo segnato fisicamente.

Novack Djokovic troverà Milos Raonic. Il canadese non è mai riuscito a impensierire il serbo nei loro precedenti e difficilmente la storia cambierà stavolta. Nole è molto concentrato e il suo tennis è solido e ben costruito; fin qui non ha lasciato nemmeno un set per strada e il servizio di Raonic potrebbe non bastare per mettere in crisi il serbo.

Il canadese giunge ai quarti battendo Lopez agli ottavi in cinque set, dimostrando gravi cali di concentrazione e la mancanza di quel ''killer instinct'' che nel tennis fa la differenza tra la vittoria e la sconfitta.

Infine il detentore del titolo Stan Wawrinka sarà opposto al nipponico Kei Nishikori in un match tutt'altro che scontato per lo svizzero.

Il rovescio dell'elvetico ha piegato le difese dei suoi avversari fin'ora e di sicuro darà filo da torcere al giapponese; Nishikori può contare su un'ottima condizione fisica e soprattutto la grande varietà di colpi che gli consente di comandare gli scambi da fondo e di imporre il suo gioco. Match tutto da seguire e dal risultato inedito.