Nel Tennis spesso si dice che i numeri non mentono, che le statistiche parlano chiaro. E allora vediamo cosa ci dicevano i numeri della vigilia nel match tra Rafael Nadal e Thomas Berdych, valido per accedere alle semifinali degli Australian Open 2015. Negli ultimi 17 incontri disputati tra i due lo spagnolo aveva sempre dominato sul ceco in maniera netta e decisa. E' vero, Nadal già alla vigilia dello Slam aveva dichiarato che questa non sarebbe stata la sua edizione a causa degli infortuni fisici che lo avevano tenuto fermo. E' vero, Berdych stava giocando davvero bene finora mostrando grande sicurezza e soprattutto tenacia in campo.
Tutto vero, ma mai ci saremmo aspettati di assistere a un match di così alto livello con un solo giocatore in campo: Thomas Berdych.
La cronistoria del match.
Incredibile ma vero, la battaglia che tutti si attendevano e che si pronosticava dovesse risolversi in quattro o cinque set non è mai iniziata. Berdych ha dominato fin dalle prime battute di gioco facendo fare il "tergicristallo" a Nadal. Primo set senza storia con il ceco che chiude in 35 minuti con un perentorio 6/2. Il secondo parziale è una sentenza di condanna senza possibilità di appello: 6/0 in 25 minuti che lascia annichilito il pubblico della Rod Lever Arena. Due set a zero per Berdych che in un'ora senza battere ciglio è ad un solo set dalla semifinale.
Nadal sembra dare segni di vita nel terzo parziale accennando quella reazione che tutti si aspettano da un lottatore del suo spessore; sul 6/5 in favore di Berdych, lo spagnolo è con le spalle al muro ed è costretto a fronteggiare due palle match, poi annullate. Si va al tie break decisivo! Berdych chiude la partita vincendo 7 punti a 5 anche il terzo set in un'ora e dodici minuti.
I numeri dell'incontro sono senza storia: 10 ace a 3 per il ceco e 6 doppi falli per Nadal. Adesso Berdych affronterà lo scozzese Andy Murray che nell'altro quarto di finale ha sconfitto in tre set la giovane stella di casa Nick Kyrgios. Il 19enne di Canberra non è riuscito a far sognare ancora il pubblico di casa cedendo in tre set: 6/3 - 7/6 - 6/3.